Udinese-Lazio 0-1, tre punti di rigore
Al Friuli Candreva torna decisivo

Un rigore di Candreva ha restituito il sorriso e la vittoria alla Lazio, mettendo fine a un periodo di crisi e di polemica. Un gol su rigore, per fallo su Klose, apparso netto e quindi fuori dal coro delle proteste di questi ultimi giorni. Un successo meritato, mai in discussione, nonostante una partita senza troppi squilli. La Lazio ha pressato su ogni zolla di campo, ha impedito ai friulani di sviluppare una manovra articolata, tenendo isolate le punte Di Natale e Thereau. L'idea di Stramaccioni di arretrare la posizione di Allan, l'elemento più intraprendente dei suoi, è naufragata in fretta al cospetto di un avversario ben messo in campo e deciso a lottare su ogni pallone. Nemmeno dopo il rigore i bianconeri hanno creato problemi ai biancocelesti tanto che la Lazio ha potuto gestire senza troppi problemi la ripresa. Il centrocampo è stato il settore dove la squadra di Pioli ha vinto la partita, grazie al movimento di Parolo, ai ripiegamenti di Candreva e Anderson sempre pronti al sacrificio per aiutare i compagni. Pioli ha ritrovato la vena e la corsa di Candreva che, oltre a realizzare il rigore, si è mosso con buona personalità. Un recupero importante che diventerà prezioso nella fase finale della stagione: è tornato al gol dopo quasi un girone e questo potrà restituirgli anche fiducia nelle sue possibilità. La Lazio si è quindi rialzata, ha compiuto un passo avanti in classifica e ha ripreso la marcia verso l'Europa. L'unica nota stonata è stata l'ammonizione ad Anderson, che verrà squalificato.





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