Il colombiano Rubiano Chevez è escito dal gruppo e nonostante una caduta è riuscito a riportarsi sui fuggitivi. Quando mancavano 50 chilometri al finale, il gruppo si è mosso per riprendere i sei battistrada e ha iniziato a recuperare il distacco che aveva raggiunto un massimo di 4’36”. Ai meno 9 dal traguardo il gruppo era compatto e procedeva a ritmo sostenuto verso gli ultimi chilometri del percorso. In testa c’erano gli uomini della Orica GreenEDGE a scandire il passo. La mossa vincente è arrivata a tre chilometri dal traguardo: Johan Chaves ha attaccato con decisione prima delle rampe finali riuscendo a staccarsi dal gruppo. Con la grinta di chi vuole vincere a tutti i costi e lasciare il segno, Chaves ha prevalso prendendosi secondi importanti per la classifica generale. Domani la settima tappa della Vuelta è dedicata agli scalatori puri. I chilometri da percorrere saranno 188, da Jódar a La Alpujarra. C’è un GPM di terza categoria a metà percorso ma, soprattutto, quello finale di prima categoria potrebbero ridisegnare l'intera classifica generale.
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