La Procura di Bari indaga sui finanziatori
del Bari dell'ex arbitro Paparesta

La Procura di Bari indaga sui finanziatori del Bari dell'ex arbitro Paparesta
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Venerdì 22 Maggio 2015, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 19:42
Un'indagine conoscitiva, senza indagati, è stata aperta dalla Procura di Bari in materia fallimentare sui finanziatori della FC Bari 1908, fondata dall'ex arbitro internazionale Gianluca Paparesta, presidente della società calcistica. Il titolo fu rilevato all'asta fallimentare esattamente un anno fa, il 20 maggio dell'anno scorso, dalla famiglia Matarrese. L'indagine è delegata alla Guardia di Finanza che tre mesi fa ha acquisito documenti contabili ed amministrativi presso lo studio di Paparesta.

Al momento dell'acquisizioni le informazioni sui finanziatori furono generiche, si parlò di russi o svizzeri, in realtà non si sono mai conosciuti con esattezza. Paparesta è proprietario delle quote al 95% ed il padre Romeo al 5%, ad ogni modo il titolo fu rilevato con mezzi finanziari derivanti da altre fonti.

La Guardia di Finanza ha ricostruito i flussi di denaro, in gran parte rivenienti da accordi commerciali o dalla cessione dei diritti televisivi alla società Infront. Negli ambienti calcistici, si ipotizza un intervento diretto del presidente Claudio Lotito, come emerso in un'intercettazione dell'inchiesta sull'ultimo «calcioscommesse», in cui verrebbe indicato come «proprietario» del Bari; intervento sempre smentito da Paparesta anche in precedenza. Le notizie odierne, pubblicate dalla stampa, non sono state commentatedalla società barese.
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