Il Verona è campione d'inverno, La Mantia fa cadere il Frosinone

Esulta Favilli
di ​Vanni Zagnoli
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Sabato 31 Dicembre 2016, 00:42
Il Verona è campione d’inverno, ipoteca la serie A, da quando il format del campionato è a 22 squadre solo il Mantova non è salito, fra le capoliste di metà stagione.

Il 2016 della serie B si chiude con la caduta del Frosinone, secondo. Il Benevento raggiunge la Spal al terzo posto, è salvato dalle parate di Cragno, contro il Pisa. La Ternana è penultima e contestata, a Benny Carbone era stato prolungato il contratto ma va discusso.

Verona-Cesena 3-0: pt 20’ Bessa, 28’ Pazzini; 16’ st Boldor. 

Bessa segna con il destro da fuori, è alla 5^ rete stagionale, è un centrocampista molto prolifico. Il raddoppio è su lancio di Bianchetti, Pazzini insacca su ribattuta e raggiunge i 16 gol: solo l’allenatore del Perugia Bucchi aveva segnato di più, 17 reti, con il Modena, nel 2005-06. Il tris è del difensore romeno Boldor, alla 2^ presenza. 
I romagnoli sono alla 6^ sconfitta esterna di fila. Il presidente Setti tratterrà Simone Ganz: “Ho scelto Pecchia perchè non è italianista. Attacca, anzichè difendere”.

Pro Vercelli-Frosinone 2-0: 15’ pt e 19’ st La Mantia. 

Doppietta per l’attaccante di 25 anni, a lungo in Lega Pro. Parate di Provedel, in particolare sul tedesco Kragl. I ciociari non perdevano in trasferta da settembre, Marino ammette la serata storta: “Toccava a me motivare meglio la squadra”.

Benevento-Pisa 1-0: 31’ pt Cissè. 

I sanniti passano grazie al cross dalla destra di Venuti, Ujkani respinge corto. Buona la reazione del Pisa, il nuovo presidente Corrado può essere soddisfatto. Il portiere azzurrino Cragno vola, in particolare su Cani.

Cittadella-Entella 2-1: 14’ pt Arrighini; st 8’ Diaw (E), 20’ Strizzolo.

La sfida fra i paesi più piccoli del campionato premia il Citta, 20mila abitanti contro i 27mila di Chiavari.
Su angolo da destra, Arrighini tocca in maniera molto sporca, ma tanto basta perchè segni la 4^ rete stagionale. Nella ripresa è di nuovo pericoloso, al pari di Bartolomei. Il pari è su assist di Palermo per il senegalese Diaw, al primo gol in B. Risolve in mischia Strizzolo, ancora su angolo. La squadra padovana prova a resistere in zona playoff.

Salernitana-Perugia 2-1: pt 16’ Donnarumma, st 34’ Coda, 46’ Dezi (P).

Granata superiori, nella partita del pomeriggio, l’allenatore Alberto Bollini è accontentato sul piano dell’energia. Bucchi è in ribasso, dopo gare eccellenti. Il vantaggio è su conclusione di Coda e respinta del portiere Elezaj, il raddoppio su rimessa sbagliata da Didiba.

Novara-Carpi 2-1: pt 22’ Lasagna (C), 29’ Galabinov, 32’ G. Sansone.

Kevin Lasagna si conferma da serie A, la formazione di Boscaglia rimonta con due calci piazzati e poi controlla.

Trapani-Brescia 0-0

Solo una vittoria per i siciliani, a 8 punti dai playout. Meritavano di vincere, il Brescia resiste anche all’espulsione di Martinelli a 7’ dalla fine, per fallo su Coronado.

Ternana-Ascoli 0-1: 12’ st Favilli.

Il difensore marchigiano Mengoni si oppone con il braccio, a terra, a un tiro da fuori, ci stava il rigore. L’Ascoli regge con i giovani, Orsolini è destinato all’Atalanta, non più al Milan. Il gol arriva su corner di Cassata (il giocatore più ammonito della categoria) per la testa del 19enne Favilli. Di Noia e Petriccione colgono due traverse per la Ternana, ma a 5’ dalla fine viene espulso Zanon, che rientrava da squalifica successiva ad altro cartellino rosso. La curva contesta i rossoverdi, Benny Carbone aveva prolungato il contratto, comunque è in bilico: "E' la terza sconfitta di fila, giusto il chiarimento con la curva. Abbiamo regalato il gol, come sempre. I 13 angoli non bastano, manchiamo di cattiveria sotto porta".

Latina-Avellino 0-0 
I pontini raggiungono i 9 risultati utili, ma è la squadra di Novellino a pungere di più, in particolare con il colpo di testa di Jidayi. Il 14° pareggio stagionale non appaga il nuovo presidente del Latina, Angelo Ferullo.

Bari-Spal 1-1 (giovedì): pt 36’ Antenucci rig (S), 17’ st Maniero rig. Rigori generosi, contatti fra Tonucci e Pontisso e fra Schiavon e Brienza.
Spezia-Vicenza 0-0 (mercoledì). Palo di Giacomelli per i berici.

CLASSIFICA: Verona 41, Frosinone 38; Benevento (-1) e Spal 36, Cittadella 34, Carpi 32, Perugia 30, Entella e Bari 29; Novara e Spezia 28, Brescia e Ascoli 27, Vicenza 25, Salernitana e Pro Vercelli 24, Latina 23; Cesena 22, Pisa e Avellino 21; Ternana 20, Trapani 13. 
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