La Spal centra la quinta vittoria consecutiva e vede la promozione. Ok il Frosinone

La Spal centra la quinta vittoria consecutiva e vede la promozione. Ok il Frosinone
di Vanni Zagnoli
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Martedì 25 Aprile 2017, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 22:47
Altro passo della Spal verso la serie A. Soffre con il Cittadella ma lo batte, è al 5° successo in sequenza e mantiene gli 8 punti sulla terza, il Frosinone, a 4 giornate dalla fine. I giallazzurri vincono a fatica con lo Spezia, penalizzato da un gol fantasma nel primo tempo. Colpo di coda del Latina, tardivo. Il Brescia risale in zona salvezza, la Ternana resta terzultima. E’ bagarre per l’ottava posizione, ultima da playoff.

Spal-Cittadella 2-1: st 4’ Giani, 22’ Zigoni, 35’ Litteri (C). 
Prevalenza patavina, poi la capolista riprende metri e costruisce occasioni su palla inattiva. L’angolo da destra è di Del Grosso, gira di testa Giani, il capitano, per il vantaggio. Il possesso palla è del Cittadella, che tuttavia costruisce poco. Chiude la partita l’azione di Schiavon a destra per l’8° gol stagionale di Zigoni. Annullato il tris a Cremonesi, fuorigioco, su leggero tocco di Zigoni. I granata accorciano grazie a Chiaretti e a Kouame, che libera Litteri davanti alla porta.

Frosinone-Spezia 2-0: st 16’ Dionisi, 44’ Ciofani. 
Cinque gare senza vittorie per i ciociari, che comunque impattano bene, con un’occasione per Mazzotta. Sono però gli aquilotti a segnare, con il destro da fuori di Granoche, la palla rimbalza dentro, non per l’arbitro Pinzani, con la tecnologia sarebbe stato convalidato. La difesa a 3 continua a portare benefici allo Spezia, che manovra anche con personalità. Traversa di Dionisi su punizione per il Frosinone. Che segna da 16 partite interne di fila e lo fa anche stavolta, con Dionisi, scambio con Ciofani e azione di forza. Vignali meritava l’espulsione per fallo su Gori. Archivia Ciofani, in mischia. L'ad spezzino Micheli: "Siamo già stati penalizzati all'andata e nei playoff di un anno fa con il Trapani. O è malafede o incompetenza"

Brescia-Ternana 2-1: pt 4’ Crociata, 8’ Defendi (T), 18’ st Bisoli. Rondinelle con il 4-2-3-1, contro il 4-3-1-2 umbro. L’assist è di Camara (Caracciolo si è infortunato in riscaldamento) per il destro da fuori di Crociata, al primo gol da professionista. Il pari degli umbri è immediato, su verticalizzazione di Falletti per Monachello, di prima intenzione per la prima rete stagionale di Defendi, presto infortunato. Palombi avvicina il sorpasso per la Ternana, poi Aresti evita il 2-1 sulla rovesciata di Ferrante. Traversa di Coly per il Brescia. Diakitè segna l’1-2, ma è in leggero fuorigioco, oltre Untersee. Il cross decisivo è di Coly (che aveva iniziato l’azione con un fallo di mano), per la testa di Bisoli, dimenticato dalla difesa. Allontanato Liverani, per proteste per il 2-2 annullato a Pettinari sempre per offside, ma questo c’è.

Ascoli-Avellino 2-0: 25’ pt Cacia, 2’ st Orsolini. E’ la 131^ rete in B del centravanti marchigiano, su cross radente da sinistra di Cassata. Buona la reazione irpina, soprattutto con Gjimshiti. Tensione prima dell’intervallo, quando Laverone rinvia su Simone Masi, vice di Aglietti: l’allenatore in seconda viene espulso, l’esterno ammonito. Il raddoppio è su azione di Cacia, con chiusura di gran classe di Orsolini, prossimo juventino. L’Ascoli torna al successo dopo 6 partite, la formazione di Novellino non perdeva da 5.

Pisa-Pro Vercelli 1-1: 14’ pt Comi (V) rig, 29’ st Cani.
L’avvio è dei toscani, rovina tutto il fallo di mano gratuito di Del Fabbro. Longhi avvicina il pari, Morra e Comi il raddoppio. E’ Mannini a propiziare il pari, peraltro inutile per gli uomini di Gattuso.

Entella-Latina 0-1: 39’ st Buonaiuto.
Si fa male Mariga, nella squadra di Vivarini. L’unica palla gol del primo tempo è su scarico di Catellani per Pecorini, conclusione alta. La sola parata è del pontino Pinsoglio, su sinistro di Caputo. Il ritmo non si alza mai, dunque il gol è improvviso: contropiede a 4, Di Giorgio fa velo e Buonaiuto insegna di destro.

Salernitana-Bari 0-0
Le due grandi piazze del sud restano appaiate a 51 punti, vicine ai playoff. Supremazia granata, con gol annullato a Joao Silva per un precedente fallo di Rosina. Il Bari migliora nella ripresa, eppure non si rende pericoloso, resterà in ritiro, la società conferma fiducia a Colantuono. Lo spettacolo è stato sugli spalti, con 15mila tifosi, di cui 2mila baresi, a onorare il lungo gemellaggio.

Cesena-Benevento 4-1
 Nonostante una prima frazione di gioco non brillantissima, il Cesena si riscatta nel secondo tempo e conquista una vittoria pesantissima in chiave salvezza.
Il Benevento, invece, conferma i suoi tanti problemi in trasferta e non riesce a evitare la terza sconfitta consecutiva fuori casa. Si decide tutto nel secondo tempo: al 4' i bianconeri passano in vantaggio con Crimi che, raccolto il preciso suggerimento di Ciano, segna con un tiro rasoterra di esterno. Al 9' arriva il raddoppio: corner sul secondo palo di Ciano, sponda di testa di Crimi per Ligi che con una potente girata insacca nuovamente in rete. Tre minuti più tardi arriva anche il terzo gol: questa volta è Laribi che entra in area e segna con un preciso tiro mancino che colpisce prima il palo e poi finisce in rete. Il poker è solo questione di tempo ed è Ciano a firmarlo al 23'. Al 44' st Chisbah realizza il gol della bandiera campana, sfruttando una disattenzione di Agliardi.


Perugia-Verona 1-1
I gol arrivano nella riresa. Al 54' sblocca il Verona: Valoti intercetta un retropassaggio di Dezi, calcia sul palo, Luppi recupera e segna. Ripresa del gioco con pareggio di testa di Dezi, servito da Di Chiara.

Carpi-Trapani 2-1
Decide la doppietta di Lasagna con due reti nel primo tempo al 23' e al 41'. Nella ripresa la reazione dei siciliani che accorciano al 3' con Coronado.

Ieri: Vicenza-Novara 3-1: 28’ Macheda (N), 40’ Ebagua, st 18’ Bellomo e 26’ Orlando.

Classifica: Spal 73, Verona e Frosinone 65; Cittadella 57, Perugia 56, Benevento (-1) 55, Spezia 54, Carpi, Entella, Salernitana e Bari 51; Novara 50, Pro Vercelli 47, Avellino (-3) 45, Ascoli 44, Cesena 43, Brescia 42; Trapani e Vicenza 41; Ternana 39, Latina (-2) 34, Pisa (-4) 33.
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