Rizzo risponde a Cristante, la Spal fa 1-1 con l'Atalanta

Rizzo risponde a Cristante, la Spal fa 1-1 con l'Atalanta
di Paolo Vavassori
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Domenica 5 Novembre 2017, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 10:04
Casa dolce casa? solo per 45' però... Poi, il pari di Rizzo e il rosso di Freuler rovinano la festa. L'Atalanta nel suo stadio non perde, ma non va oltre il pari contro la Spal chiudendo in inferiorità numerica e in difficoltà. A Bergamo il ruolino di marcia resta buono con quattro vittorie su sette partite in campionato (pari contro Juve e Spal e un solo ko contro la Roma) a cui si aggiungono le due sfide da tre punti in Europa League (contro Everton e Apollon Limassol). In totale, coppa compresa, sei vittorie davanti al suo pubblico. Nel primo tempo, l'Atalanta esce dai blocchi subito con il piglio giusto, malgrado il brivido iniziale per l'occasione capitata sui piedi di Paloschi. Un gol annullato a Petagna per fuorigioco (giusto) e il gol di Cristante al 23' sono le azioni salienti in avvio. La rete del vantaggio è un destro al volo di Cristante sul primo palo, innescato dal ricamo in rifinitura da destra di Toloi. Al 29', dopo un'azione corale, il piazzato di de Roon è troppo centrale per sperare nel raddoppio. Ma i primi 45' trascorrono con i nerazzurri di Gasp in pieno controllo. Senza rischi particolari nelle retrovie. Nella ripresa subito una chance enorme per Petagna imbeccato dalla solita idea di Gomez: colpo di testa agevole che non inquadra lo specchio.
Al 14' blackout difensivo nerazzurro: ne approfitta Mattiello che, su innesco di Paloschi, calcia a botta sicura: Berisha c'è. Il raddoppio non arriva neanche quando il destro fatato di Gomez fallisce la mira quasi all'altezza del dischetto. Gol sbagliato. Gol subito recita la dura legge del calcio. E al 19' la doccia gelata arriva con il destro a girare di Rizzo che gonfia la rete sul palo più lontano. Al 24' Freuler fa una brutta entrata, l'arbitro concede la punizione e dopo l'intervento del Var, con tanto di controllo video in campo, sventola il rosso sul muso del centrocampista svizzero. Decisione corretta. L'Atalanta in dieci soffre, rischia il sorpasso e stringe i denti, però riesce a mantenere ordine e organizzazione. Resta l'illusione per la vittoria che poteva, essere alimentata dai primi 45'. Ma in 10 contro 11 era difficile pretendere di più. Soprattutto contro una Spal che nel finale è andata vicinissima al gol vittoria con il destro a botta sicura di Viviani e al 91 anche con un palo di Antenucci su tiro deviato da Toloi.
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