Spalletti poi allungando lo sguardo sulla prima serie di partite sottolinea che, se affrontate nel giusto modo, potrebbero portare un buon entusiasmo tra squadra e ambiente: “Premesso che tutte le gare sono difficili e importanti, se uno lo guarda così è un inizio che può prevedere uno sviluppo corretto a livello di difficoltà di partite. Ci permette di lavorare, di fare una crescita che ci può portare a giocare più preparati contro squadre più importanti. Prendere confidenza e avere il supporto dei risultati diventa fondamentale, soprattutto in un ambiente come il nostro, che vive emotivamente le vicende della squadra e che partendo da un risultato positivo ci costruisce una spinta che aiuta la squadra a superare gli ostacoli con più facilità”.
Interpellato poi sul tris di partite di fuoco di inizio dicembre, ossia Lazio, Milan e Juventus, Spalletti lo definisce un “fardello” che la squadra deve saper gestire: “Quello sarà un trittico difficile, con dentro inoltre eventualmente il turno di Champions. Questi incontri permetteranno di poter invertire la classifica, nel senso positivo o negativo, a seconda di come andranno. Questo trittico sarà un fardello che la squadra deve sopportare, ma visto che è a dicembre ci sarà la possibilità di programmare in vista di questo, a differenza di adesso che avremmo subito il preliminare di Champions che è un dentro o fuori fondamentale e che si intersecherà alle prime gare di Serie A”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA