Lo Sporting Genzano è primo, ma non sembra aver sfruttato tutto il suo potenziale. «Direi che siamo al 50-60%, possiamo e dobbiamo dare di più – rimarca Pedini – Il problema è che se questa squadra vince ha fatto il suo e se non dovesse riuscire a farlo invece sarebbe un guaio: è una situazione un po’ paradossale. Ma i campionati vanno vinti sul campo e non sulla carta». Nel prossimo turno, la neo capolista solitaria del girone C di Promozione (in attesa del recupero del Lavinio Campoverde) giocherà ancora tra le mura amiche: di fronte ci sarà l’Atletico Lariano di quel Massimo Pietropaoli che è stato sostituito sulla panchina genzanese proprio da Pedini nel corso della passata stagione. «Si tratta di una buona squadra che ci può dare filo da torcere e il fatto che hanno alcuni ex in organico sarà un pericolo in più» conclude l’allenatore dello Sporting Genzano.
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