Roma: Szczesny buio e miracoli, Jesus centrale distratto

Roma: Szczesny buio e miracoli, Jesus centrale distratto
di Alessandro Angeloni
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Lunedì 12 Settembre 2016, 09:05
Lo spettacolo comincia nella ripresa: Totti è l'uomo della Provvidenza, Dzeko sposta l'equilibrio offensivo e i terzini viaggiano spensierati. Sotto tono Nainggolan.

SZCZESNY 5,5
Gran parata su diagonale di Muriel, un'altra su tacco ravvicinato di Quagliarella. Non certo impeccabile sulle due reti della Sampdoria. Ombre e luci.

FLORENZI 6,5
Primo tempo travolto dalla timidezza: non riesce a liberare la corsa né le idee. Poi sale in cattedra da attaccante esterno aggiunto. A volte è commovente nelle due fasi.

 

MANOLAS 6,5
Un passo in meno in avanti e Muriel finisce davanti a Szczesny, è l'errore grossolano della prima frazione. Ma è l'unico. Marca (avversari e compagni), rincorre e cerca anche la stoccata in area avversaria. Dignitosissimo.

JUAN JESUS 4
Gli parte Muriel dietro le spalle e sono dolori; gli sfugge Quagliarella e sono sempre dolori. Pomeriggio annacquato, pomeriggio sfortunato. Bella, nella ripresa, la verticalizzazione per Salah. Da rivedere.

BRUNO PERES 6
Nei primi minuti va alla caccia di Alvarez, poi di Quagliarella, e spesso di Muriel. Riesce a contenere nei primi metri di corsa, poi a campo aperto si specchia nelle sue difficoltà da difensore d'attacco. Nella ripresa a tratti diventa quasi imprendibile, visto che da difendere c'è rimasto poco. Coraggioso.

DE ROSSI 5,5
Qualche errore in appoggio su palla in uscita, molta sofferenza nel contrasto a metà campo e nella lettura degli inserimenti avversari. Non brillante in generale, anche se la verticalizzazione per Perotti sulla rete di Salah è per pochi.

STROOTMAN 5,5
Un avvio con lentezza, non riesce a dare una mano alla catena di sinistra, che spesso cade in errore. Cuore, testa e gambe nel secondo tempo. Meglio lui, meglio tutti. In generale un tantino appannato.

SALAH 6
Si mangia qualche gol, uno lo fa. A volte calcia come un bambino dei pulcini, ma quando accende il motorino è difficile da prendere. E Giampaolo gli cambia marcatore due/tre volte.

PEROTTI 6,5
Con la palla al piede decide, fa, disfa: assist buono per Salah e uno andato a male per El Shaarawy.

NAINGGOLAN 5
Impreciso, quasi irriconoscibile, stanco. Succede.

EL SHAARAWY 5
Parte in tromba, sbaglia un gol e si ammoscia.

TOTTI 9
Descrivere una sua giocata è impossibile perché non è mai una sola; trasmettere cosa significhi Totti in termini di emozioni e passioni è un'impresa che lasciamo ai poeti. Lui c'è ancora, questo conta. Perché l'intelligenza calcistica non ha età. Senza parole, solo applausi.

DZEKO 7,5
Sposta gli equilibri là davanti: segna un gol (sublime il tocco di destro e il tap-in di sinistro), un altro paio per metà se li mangia per l'altra metà è bravo Viviano, si procura il rigore della vittoria.

ITURBE NG
Una fucilata sugli spalti poteva cambiargli la vita, ma non gliel'ha (ancora) cambiata.

SPALLETTI 6
Primo tempo (quasi tutto) inguardabile, poi la pioggia e Totti lo portano sul binario giusto.

GIACOMELLI 5
Dzeko viene toccato in area e lui dà rigore. Una vita per decidere di riprendere il gioco dopo la pioggia. Under the sky, direbbero gli inglesi.