Tavecchio: «Il Var si valuta sulle statistiche, non sulle dichiarazioni dei singoli»

Tavecchio: «Il Var si valuta sulle statistiche, non sulle dichiarazioni dei singoli»
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Lunedì 23 Ottobre 2017, 21:30
«Il Var si valuta sulle statistiche, non sulle dichiarazioni dei singoli. Bisogna vedere quanti elementi sono stati giudicati, quanti sono stati ritenuti errori e quanti quindi sono stati ripristinati nella legalità'». Così il presidente della Figc Carlo Tavecchio, a margine della consegna delle 'Stelle al Merito Sociale' al teatro Dal Verme di Milano, commenta le ultime polemiche registrate dal Var, con Montella protagonista («mi gioco la carriera»). «Certamente è un periodo di studio - aggiunge Tavecchio - dovete tenere conto che ci sono dieci campi di calcio e almeno tre arbitri che controllano: in totale sono 30 arbitri che devono avere una preparazione molto particolare e non è semplice. Ma il Var sarà il futuro del controllo del calcio».
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