Lazio, Thauvin fa le bizze e la società biancoceleste non lo aspetta più

ROMA Giornata nera. Thauvin tentenna, strizza l'occhiolino al Marsiglia, ma la Lazio infastidita ha deciso di non aspettare più. Lo molla e ora si getta su Papu Gomez, Zaha e Sansone. Non è una conseguenza, ma si blocca temporaneamente pure l'operazione Candreva-Inter. Doveva essere la giornata del cambio di fascia, con il quarto acquisto messo a segno e l'addio ad Antonio, invece tutto si è arenato sul più bello e sulla linea del traguardo. Adesso il diesse Tare si è messo a caccia di un'altra ala e spera di chiudere in breve tempo per mettere il nuovo centrocampista a disposizione di Inzaghi. Ma è una corsa contro il tempo perché il ritiro in Germania è alle porte e tra meno di venti giorni si gioca la prima di campionato. Eppure, fino all'altro ieri filava tutto liscio, con Thauvin che, nonostante il pressing del Marsiglia, aveva confermato di voler approdare in biancoceleste, chiedendo solo un giorno in più per riflettere. Tare, che ha lavorato insieme al manager del francese Ferrari, aveva anche trovato l'accordo con il Newcastle, mettendo in preventivo di spendere 14 milioni di euro e garantire all'esterno uno stipendio di 2 milioni di euro per cinque anni. Ieri pomeriggio, però, dopo l'ennesima richiesta di tempo da parte di Thauvin, il diesse Tare ha perso la pazienza, decidendo di cambiare strada, anche con la voglia di mettere pressione al francese.
LE ALTERNATIVE
Così, già da ieri sera la società biancoceleste ha iniziato a studiare le alternative. Due sono in Italia e portano ai nomi del Papu Gomez, dell'Atalanta, e a quello Sansone del Sassuolo. Per l'argentino la Lazio dovrebbe tirar fuori una cifra intorno ai 10 milioni di euro, mentre ne serviranno di più per il giocatore di Di Francesco. Non sarà facile intavolare le trattative, ma Inzaghi vuole un sostituto di Candreva ormai fuori dalla rosa. C'è anche una pista che porta in Inghilterra, dove gioca una vecchia conoscenza della Lazio, quel Wilfried Zaha che ha un profilo simile a Thauvin, anche se troppo fantasista. E' stato accostato anche Januzaj dello United, ma i costi sono davvero proibitivi. Da non sottovalutare, infine, la corsia preferenziale con il Genoa.
A complicare tutto ci si è messa anche l'Inter, che con il suo tentennamento sta facendo innervosire il presidente Lotito. Alla fine della passata settimana Ausilio e Pastorello avevano infatti garantito al patron laziale che Thohir e Suning avrebbero pareggiato l'offerta del Napoli, ma in realtà a Formello non è arrivato nulla che si avvicini alle promesse fatte dai dirigenti interisti. Anche per questo, negli ultimi due giorni c'è stato il balletto delle visite mediche, programmate e annullate prima a Roma, poi a Milano e poi ancora nella capitale. La Lazio vuole i 25 milioni di euro promessi ed è sicura che l'affare alla fine si farà, soprattutto per la volontà del calciatore di giocare a Milano. Con l'Inter, potrebbe anche aprirsi la possibilità di parlare di Marchetti, sul quale ci sarebbero anche il Milan e la Juventus. Il presidente del Trabzonspor è stato a Formello ed ha trovato l'accordo per prendere Onazi: alla Lazio andranno 5 milioni.