Gaeta sogna lo sgambetto alla capolista
Artena. Figliomeni: «E' il nostro momento»

L'esterno del Gaeta Antonio Compierchio
di Andrea Gionti
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Sabato 15 Ottobre 2016, 07:20
Otto punti separano le due squadre ed è sicuramente la sfida più intrigante della settima giornata del girone B d’Eccellenza. Il galvanizzato Gaeta, reduce dal tris di successi tra campionato e Coppa Italia (mercoledì il pesante 3-0 rifilato nel derby al Formia 1905), ospita domani alle 11 allo stadio Riciniello la capolista Vis Artena, primatista in condominio con il Colleferro, che a sua volta avrà un impegno non facile in casa contro l’Audace.

Il tecnico biancorosso Felice Melchionna aveva sempre dichiarato che il vero volto della sua squadra lo si vedrà con il completo recupero di tutti i suoi giocatori. E i numeri lo stanno a dimostrare, anche se i piani di partenza erano di albergare nelle parti alte della classifica, aspetto che finora è mancato. Ma l’arrivo dell’Artena, che sta viaggiando a spron battuto con un ruolino di marcia impeccabile con sei successi e un solo pareggio nel turno inaugurale contro l’Itri, sta a dimostrare la forza di una compagine costruita per lottare fino alla fine per il salto in serie D.

Il ritorno dopo 8 mesi dal terribile infortunio anche del bomber Gianmarco Scacchetti - a segno in Coppa contro il Colleferro - è sicuramente un fattore che in ottica futura potrà pesare nell’economia di questo campionato. I romani di Alessio Ciardi lontano dalle mura amiche non hanno sbagliato un colpo sbancando Arce, San Cesareo e Audace, tre terreni minati, ma il Gaeta ha tutte le carte in regola per frenare il passo imponente della leader del girone.

Ne sono convinti sia il centrocampista Francesco Figliomeni che l’esterno offensivo Antonio Compierchio (nella foto di Leonardo D'Angelo), quest’ultimo trascinatore con due doppiette consecutive contro Lido dei Pini e Formia 1905. «Stiamo vivendo un buon momento di forma e questo è innegabile – commentano i due punteros – Siamo una squadra che ha bisogno di spazi per esaltarsi soprattutto in campo aperto e lo abbiamo dimostrato in queste ultime partite. Abbiamo pagato all’inizio lo scotto di un gruppo totalmente rinnovato, ma la stagione è lunga e il tempo di recuperare c’è. Ci aspetta un match molto complicato contro una squadra che gioca un calcio ordinato e attento e con un reparto offensivo ricco di attaccanti in grado di fare la differenza in qualsiasi attimo. Dal canto nostro, giocando davanti ai nostri tifosi (erano quasi 1.000 mercoledì nel derby del Golfo, ndr) vogliamo regalare un’altra bella soddisfazione tentando lo sgambetto all’Artena».