COPERTA CORTA
Un esempio su tutti: se gioca Dzeko è un conto. Se bisogna invece far rifiatare il bosniaco, non c'è un centravanti di scorta al suo posto e si è quindi costretti a cambiare modo di giocare. Inoltre la rosa giallorossa al suo interno, oltre alle eccellenze rappresentate dai vari Manolas, Vermaelen, Florenzi, Nainggolan, Strootman, Perotti e Salah, presenta anche alcune incognite. In primis Iturbe. Al momento nemmeno Lucio è riuscito a risollevarlo. E se l'argentino/paraguayano viene meno, anche l'attacco perde un altro elemento per le rotazioni con Totti che sinora non è stato preso in considerazione nemmeno per un minuto nelle prime tre gare ufficiali della stagione (a Cagliari era assente). Ne ha giocati invece appena 4 Gerson (col Porto). Dal brasiliano ci si aspetta il segnale più importante. È chiaro che esser stato catapultato in un altro mondo necessita un tempo di ambientamento ma il costo del cartellino non lo agevola. Quei 16,5 milioni sono un fardello che il ragazzo deve scrollarsi di dosso il prima possibile per non rimanerne alla lunga schiacciato. E lo può fare solo giocando e mostrando le sue qualità che si notano osservando come accarezza il pallone quando calcia. Toccherà a Spalletti trovargli una collocazione in campo. Trequartista non lo vede («È troppo lento»), intermedio per ora fa fatica («È abituato troppo a stare con la palla ai piedi»). Forse la soluzione è nelle parole di Lucio: «Deve capire il calcio italiano». La speranza è che faccia in fretta.
OGGI DAL PONTEFICE
Un'occasione per vederlo all'opera poteva essere domani sera contro il San Lorenzo (Olimpico, ore 18), la squadra di Papa Francesco (che oggi riceverà in udienza i giallorossi) ma Gerson è stato convocato dal Brasile under 20. All'Olimpico, nell'ambito della festa della famiglia (incasso devoluto alle popolazioni terremotate) sarà data una chance a chi sinora ha giocato meno (assenti i nazionali). Dovrebbe esserci anche Totti (ieri in gruppo). Il capitano figura anche nella lista dei 22 (Alisson, De Rossi, Dzeko, El Shaarawy, Fazio, Florenzi, Gerson, Iturbe, Juan Jesus, Manolas, Nainggolan, Emerson, Paredes, Peres, Perotti, Ruediger, Salah, Seck, Strootman, Szczesny, Totti e Vermaelen) depositata per l'Europa League