Ventura: «L'Italia può essere la sorpresa del mondiale in Russia»
Bonucci: «Contro la Spagna è dura, ma non partiamo battuti»

Ventura
di Redazione Sport
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Mercoledì 29 Marzo 2017, 00:58 - Ultimo aggiornamento: 01:00
«Stiamo cercando di esportare un'immagine e di costruirci una certa mentalità. Contava il risultato, ma la duplice posta in palio era quella e credo che l'abbiamo centrata». Così il ct dell'Italia, Gian Piero Ventura, dopo la vittoria sull'Olanda ad Amsterdam. «Sarebbe bello andare in Russia, ma ci si va solo attraverso il lavoro e un gruppo che sta nascendo. Sono convinto che lì saremo la sorpresa del Mondiale», ha aggiunto il tecnico ai microfoni Rai. «Verratti? ha fatto una partita di spessore». Il ct azzurro, soddisfatto pe il lavoro fatto a Coverciano negli ultimi giorni, spinge per l'anticipo del prossimo campionato (il 13 agosto, cioè una settimana prima del previsto) in vista dello scontro diretto in Spagna per le qualficazioni mondiali: «Siamo di fronte ad una scelta: o prendiamo la strada della costruzione, per rendere la nazionale più competitiva, o ci affidiamo solo alla buona sorte e alla casualità. Non conta la data, il discorso è più ampio. Tanto per fare un esempio, nell'anno dopo il Mondiale la Germania comincia il campionato a fine agosto, mentre l'anno prima inizia il 10 agosto e l'anno dell'Europeo il 12. Perché? Perché vogliono vincere. È un segnale di quanto la federazione sia forte».

NON SOLO GIOVANI
«Sono contento perché sta nascendo un bel gruppo con i giovani che stanno portando entusiasmo e spensieratezza, alle quali si aggiunge l'esperienza dei 'vecchì ». Leonardo Bonucci, autore del gol vittoria contro l'Olanda, vede una crescita dell'Italia e - ai microfoni di Raiuno - afferma «tutto è utile per la crescita della squadra. Ci credevamo ed ora bisogna acquisire personalità». Il 2 settembre in Spagna l'Italia si giocherà la qualificazione al Mondiale in Russia: «Sarà difficile - avverte il difensore bianconero - ma non partiamo certo battuti». Ultima battuta sul caso Barzagli: «Ha già risposto il mister, lui si è sempre comportato da grande professionista».

NUMERO UNO
«Sono felicissimo per la serata e per tutta la partita.
Il mio esordio mi ha reso contentissimo. Voglio ringraziare Gigi (Buffon, ndr) per tutti i consigli che mi dà in allenamento e i complimenti, ma ci sarà ancora lui per molto tempo. Io lavoro duramente per migliorarmi, perché non si è mai finito di imparare». Così il portiere dell'Italia, Gianluigi Donnarumma, che con l'Olanda ha esordito da titolare. «Il futuro? Adesso mi godo la Nazionale, dopo penseremo alla partita con il Pescara. Poi si vedrà».

 
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