Ventura: «Sono sereno, con l'Albania dobbiamo vincere per avere più chance di essere teste di serie nei playoff»

Ventura: «Sono sereno, con l'Albania dobbiamo vincere per avere più chance di essere teste di serie nei playoff»
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Domenica 8 Ottobre 2017, 20:26 - Ultimo aggiornamento: 20:52

«Sono assolutamente sereno. Ho visto lavorare bene i ragazzi fino a oggi e mi rispetto passi in avanti rispetto alla Macedonia. Abbiamo grandi margini di miglioramento. Con l'Albania sarà una sfida interessante anche se siamo qualificati: dobbiamo vincere per avere più chance per essere teste di serie nei playoff». Alla vigilia del match di Scutari, Gian Piero Ventura sprona i suoi e si mostra ottimista. «Potevamo fare qualcosa di più in certi frangenti, ma alla fine non possiamo lamentarci»,

«Devo ritornare a fare il Ventura? Non c'è bisogno , perché sono soddisfatto di quanto visto in questi 14-15 mesi. Quando ho cominciato questa avventura ho detto che l'Italia aveva bisogno di un ricambio generazionale, perché era molto avanti con l'età anche se non si poteva prescindere da punti di riferimento come Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e De Rossi, che erano quelli che avevano fatto la storia della nazionale. Li ritenevo punti di riferimento e la giornata di ieri mi ha confermato questo».

«Finita la partita con la Macedonia - aggiunge - non c'era la depressione che qualcuno dipingeva ma c'era invece la possibilità di fare molto meglio. Allora l'accordo con quelli che voi chiamate senatori era di spiegare agli altri cosa significava avere maglia azzurra addosso. È successo semplicemente questo, sono contento e li ringrazio perchè hanno confermato di essere, oltre che ottimi giocatori, degli uomini importanti. La cosa più importante è riportare equilibrio e serenità per potersi giocare questi playoff: l'Italia deve e vuole andare ai Mondiali»

BUFFON
«Il confronto dopo la partita con la Macedonia? Accade anche nei grandi club, quando si passano certi momenti si cerca di affrontarli con il gruppo, affinché si torni sulla via maestra e ciò sia foriero di risultati di nuovo importanti. Tutto è avvenuto con il consenso dell'allenatore e alla luce del sole. Volevamo scuoterci ed essere a sostegno del ct, ma sono state scritte cose non veritiere. Ora voglio vedere in campo una squadra con la S maiuscola». Così Buffon alla vigilia della sfida con l'Albania. Il tema dell'incontro dei 'senatorì azzurri con il resto del gruppo della nazionale, dopo la brutta figura con la Macedonia è stato l'argomento al centro della conferenza stampa di Gigi Buffon. «Mi fa piacere - aggiunge il portiere azzurro - che mi abbiate chiesto di questo confronto, perché è bello chiarire certi messaggi che passano, peraltro privi di fondamento. Comunque ci siamo parlati, e adesso ripartiamo». Secondo Buffon l'Albania di Panucci va presa con le molle, perchè «le squadre materasso ormai quasi non esistono più, e ne trovi tantissime di preparate, come i macedoni e anche gli albanesi. Tanti di loro militano in pianta stabile nei campionati migliori d'Europa e le differenze un pò si appianano: se non affronti queste squadre con la determinazione giusta, la brutta figura è dietro l'angolo».

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