Macedonia-Italia, Verratti da incubo, Bernardeschi immaturo, Immobile generoso, Candreva senza esagerare

Macedonia-Italia, Verratti da incubo, Bernardeschi immaturo, Immobile generoso, Candreva senza esagerare
di Luciano Danza
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Lunedì 10 Ottobre 2016, 09:12
BUFFON 6
Si scalda su una percussione di Pandev, trema sulla traversa di Nestorovski. Poi prende due gol gemelli. Serataccia, anche se ha il merito di evitare per due volte il 3-1.
BARZAGLI 5
Si trova spesso a tappare buchi lasciati dai non corridori di centrocampo. Lui e non solo lui.
BONUCCI 5
Stesso discorso fatto per Barzagli. Le due marcature sui gol macedoni lasciano a desiderare. Non è il solito Bonucci, questo in generale.
ROMAGNOLI 5,5
Si occupa molto dell'impostazione e pure lui va nel pallone in quei dieci minuti terribili e sulle due reti subite dagli azzurri.
CANDREVA 6,5
Qualche buon cross in mezzo, Bonaventura ringrazia ma fallisce di testa. Immobile ringrazia e basta, due volte. Il suo lo fa, sempre in punta di piedi e senza esagerare.
BERNARDESCHI 4
Calciatore di qualità, un buon piede, vede il gioco, ma alla fine combina poco e sbilancia tanto la squadra. Agisce tra l'esterno e il centro, fa un po' quello che sente, quasi mai rincorre. Più ombre che luci e regala il secondo gol alla Macedonia con un erroraccio. Da rivedere, sicuramente in un altro ruolo.
 
VERRATTI
5
Suo lo svarione che regala il pareggio alla Macedonia. Preso in mezzo da qualche incursione avversaria, non riesce a liberare il suo calcio. Più mediano che play: ha bisogno di due assistenti veri, non due bravi nel portare palla e non troppo a difendere. Sotto pressione va in bambola.
BONAVENTURA 4,5
Vedi Bernardeschi, con qualche spunto in meno e un gol che poteva fare e non ha fatto. Quasi dannoso anche lui nella fase di non possesso.
DE SCIGLIO 6
Apre le ali e prova a volare. Stavolta sì, è possibile. Meno timido del solito, quasi in versione Europeo. Meglio contro la Macedonia che niente. Ma non basta nemmeno quello.
BELOTTI 6
Il ragazzino ha le spalle larghe e la testa a posto. Il piede è da bomber perché l'uovo stavolta lo fa proprio il Gallo: destro in gol nella prima da titolare. Predestinato? Così si dice in questi casi. Qua la mano, come direbbe Ventura (e/o Pellè). Il secondo tempo è sufficientemente anonimo. Manca un po' di tenuta psicologica. Cala alla distanza.
IMMOBILE 8
E' il migliore degli azzurri. Generoso per le sue doti atletiche ed efficace sotto porta. Due guizzi e due gol salvano l'Italia e Ventura da una gran bella figuraccia.
PAROLO 6,5
Si fa subito ammonire. Poi dà la scossa per la rimonta. Con lui un po' più equilibrio là in mezzo.
SANSONE 6
Ha voglia e entusiasmo. Partecipa alla rimonta.
EDER NG
Una decina di minuti scarsi senza mai incidere.
VENTURA 5
L'esperimento delle due mezz'ali offensive non funziona. E' dannoso. E non è una questione di giovani o vecchi, è un discorso tattico. Il solito orgoglio viene fuori nel finale e la rimonta è più del cuore che della mente. Almeno il risultato può aiutare a crescere.