Immordino. Felice della sua decisione il nuovo giocatore neroverde: «Ho scelto la Virtus per tre motivi. La presenza di mister Baldelli, che stimo moltissimo e che, a sua volta, mi stima come giocatore. Avevano già provato a portarmi qui in passato, ma ero impegnato con la mia squadra a cui ho sempre dato il massimo. In questi mesi ho avuto anche modo di conoscere il presidente Vinci, che si è dimostrato un'ottima persona, aspetto che mi ha spinto ad accettare. Infine il poter tornare al Pala Levante, dove sono cresciuto ai tempi de L'Acquedotto, è stata la ciliegina sulla torta».
Con l'innesto di Immordino, la dirigenza virtussina prosegue il suo grande lavoro per mettere in mano a Baldelli una vera e propria fuoriserie: «La squadra è molto forte – continua Immordino - una delle C1 più forti che abbia mai visto. Inoltre ritrovo due miei ex compagni al Prato Rinaldo come Medici e Santonico». Anche per questo Immordino non si nasconde e lancia il guanto di sfida: “Solitamente non mi piace sbilanciarmi, ma questa squadra può e deve vincere sia la coppa che il campionato. Non lo dico per superbia, ma perché credo molto nel mister e nei giocatori che compongono la rosa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA