Nonostante le dichiarazioni “leonine” del presidente Luciano Ferro, erano rimasti tanti punti interrogativi sul futuro della Serpentara che in queste ultime settimane aveva perso pezzi nell’organigramma (come il direttore generale Proietti trasferitosi all’Unipomezia) e in organico (leggi Tozzi e altri passati proprio all’Unipomezia). Ma la società di Bellegra e Olevano proseguirà nel massimo campionato regionale anche nella prossima stagione, magari ripartendo da una linea “verde”: anche in questo caso verranno definiti i dettagli nelle prossime ore.
Scontata la presenza pure della neopromossa Cavese (anche in questo caso con una squadra non troppo “esosa”), c’è da considerare l’ambigua situazione del Colleferro, con un presidente dimissionario (Cedrone) e tanti giocatori in uscita dopo l’addio del direttore sportivo Angelucci. Sembra difficile, però, che il club rossonero non iscriva la sua squadra in Eccellenza come “minacciato” dallo stesso Cedrone, in guerra aperta con l’amministrazione comunale: più facile pensare alla composizione di una squadra molto giovane che cercherà di tenere alti i colori colleferrini nel massimo campionato regionale.
Infine in Promozione gli ultimi botti di mercato portano le firme di La Rustica, dove dopo l’ex Astrea Simonetta è arrivato anche il difensore Guidi, e Atletico Torrenova, che ha annunciato l’accordo con l’attaccante ex Cavese Barani.
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