«Mi sono preso una bella patata bollente? E’ vero – spiega il neo presidente Grillo -, ma non si poteva lasciar morire così la Vivace Grottaferrata così il sottoscritto assieme ai cinque soci rimasti si sono presi in carico questa situazione». Diversi ragazzi del vecchio gruppo (che aveva fatto un’ottima prima parte di campionato) hanno chiesto e ottenuto lo svincolo, mentre non è stata serena la separazione dall’ex tecnico Roberto Alberghini. «Siamo rimasti delusi dalla scelta di non andare in campo nelle due precedenti settimane – dice Grillo – Al timone della prima squadra (già contro il Sermoneta) è andato mister Alberto Torricelli, tecnico molto conosciuto a Grottaferrata che ha molto a cuore la Vivace e che in passato ha lavorato a lungo in questo club. Assieme a lui è arrivato qualche nuovo giocatore che si è aggiunto agli elementi rimasti e ai ragazzi della Juniores, ma cercheremo di completare la rosa nei prossimi giorni. La situazione di classifica non è malvagia, siamo fiduciosi che la squadra possa salvarsi».
Grillo non si sbilancia sul futuro a lungo termine di questo nuovo assetto societario. «Siamo compatti e proveremo a finire al meglio la stagione, rimanendo aperti ad ogni tipo di soluzione. I rapporti con l’Asd Grottaferrata Furlani (la società di Prima categoria)? Crediamo che due società calcistiche per questa cittadina non abbiano grande senso e siamo aperti ad eventuali collaborazioni, c’è un clima di serenità con loro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA