Lo sbarco di
Mourinho,
Guardiola e
Conte in
Premier ha dato un impulso importante alle manovre inglesi di calciomercato. La Premier chiude infatti la scoppiettante sessione estiva con movimenti per 1 miliardo e 416 milioni di euro. Il saldo dello
United è di 178 milioni, del
City di 191 milioni, del
Chelsea di 100 milioni. L'acquisto top si conferma
Pogba (105+5), il City risponde con
Stones (55) e
Gabriel Jesus (32) mentre i Blues con
Kanté (40 milioni) e il colpo al fotofinish
David Luiz (40). La Juventus con Higuain (90 milioni) e l'addio di
Pogba stabilisce due primati e con il tesseramento del
Pipita e di Pjanic rimpingua le casse di
Napoli e
Roma. Risorse che poi
De Laurentiis ha reinvestito tra l'estero e la
Serie A: Milik (32), Rog (15),
Maksimovic (25), Zielinski (15), Tonelli (10). Ecco che la serie A con 711 milioni è il secondo campionato per le spese.
Al terzo posto con uscite per 556 milioni si posiziona la
Bundesliga: il contributo maggiore è del
Bayern con la doppietta
Hummels e
Renato Sanches. Il portoghese è stato pagato 35 milioni più quasi 45 di altissimi bonus. Quarta classificata la Liga (spesa di 492 milioni) dove gli acquisti più pregiati si confermano Morata (recompra 30 milioni) e
André Gomes al
Barcellona (50 milioni). Segue la Championship inglese mentre la Ligue1 si posiziona al sesto posto. Poche scintille infatti per lo sceicco del
Psg: è mancato l'acquisto top in attacco, ma
Emery ha deciso di portare in Francia il forte centrocampista polacco
Krychowiak (26 milioni). Il
Nizza con
Balotelli si è preso così la prima pagina della stampa sportiva transalpina in questi giorni.