Calciomercato, Insigne e Mertens le spine di De Laurentiis

Calciomercato, Insigne e Mertens le spine di De Laurentiis
di Eleonora Trotta
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Mercoledì 22 Marzo 2017, 12:26
ROMA «Al presidente ho detto abbastanza, ho fatto quello che dovevo fare. Se De Laurentiis vuole proseguire il matrimonio tocca a lui, altrimenti ognuno andrà per la sua strada». Lorenzo Insigne parla con toni da procuratore. E, con la schiettezza che gli appartiene, ha ribadito alla Rai dal ritiro della Nazionale la volontà di prolungare il suo contratto (scadenza 2019) fino al 2022, ma a determinate condizioni economiche. L'ultima proposta del Napoli è ancora lontana dalle sue aspettative: 3 milioni a salire fino a 4, compresi i diritti di immagine. La richiesta dell'attaccante campano è, invece, una parte fissa intorno ai 3,5 milioni più una percentuale sugli sponsor. L'Atletico Madrid e diverse società inglesi hanno già bussato alla porta dei suoi agenti. Anche Milan, Juve e Roma osservano, senza però esporsi con De Laurentiis. Ancora più lontano il rinnovo di Ghoulam (scadenza 2018), nel mirino del Bayern e del Psg. Il suo fratello-agente, Samir, vuole circa 3 milioni (ora ne guadagna 800.000) per firmare. Senza un accordo in tempi brevi, l'addio in estate sarà inevitabile. E poi c'è il caso Mertens. Il suo inatteso exploit da bomber ha complicato non poco i piani degli azzurri. L'offerta di 2,5 milioni a stagione va stretta al belga goleador e al suo entourage, poco propenso poi ad accettare la clausola a 50 milioni valida solo per l'estero. Inoltre si è messa di traverso anche la moglie del calciatore. Una buona notizia in più per l'Inter e l'Arsenal.
GIGIO E DYBALA
I rinnovi dei contratti con termine 2018 scottano anche al Milan, dove i continui slittamenti del closing hanno complicato i piani strategici del club per blindare Donnarumma. Il portiere 18enne ha demandato tutto al suo attivissimo agente, Mino Raiola. La volontà è quella di restare alle note condizioni: circa 4 milioni a stagione e con una proprietà forte. In assenza di tali garanzie, il procuratore proseguirà le trattative con Juve, City e Real. La maglia dei Campioni d'Italia appare così più vicina per De Sciglio: la sua sete di ambizioni lo ha spinto, infatti, ad approfondire l'allettante proposta bianconera. Del resto, con o senza Allegri, gli emissari del club torinese gli hanno ribadito di voler puntare sulla sua duttilità e carta d'identità. Intanto i tifosi della Juve aspettano l'ufficialità del rinnovo di Dybala fino al 2021, prevista per fine mese. Raggiunto intorno al 20 gennaio l'accordo sulla cifra (a salire fino a 7 milioni) e sul tipo di contratto da top player che ricalca quello siglato da Pogba nel 2014, le parti stanno definendo gli ultimi dettagli.