Inzaghi in pole per la rifondazione Milan
Thohir sogna Lamela, idea Berhami

Inzaghi in pole per la rifondazione Milan Thohir sogna Lamela, idea Berhami
di Salvatore Riggio
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Lunedì 26 Maggio 2014, 16:12 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 12:08
Con cinque mesi di ritardo, Pippo Inzaghi tra poche ore potrebbe diventare il nuovo allenatore del Milan. Il nome di Super Pippo, che quest'anno ha guidato la Primavera rossonera vincendo il Viareggio, era già stato fatto a gennaio ai tempi dell'esonero di Massimiliano Allegri, ma alla fine Silvio Berlusconi aveva optato per Clarence Seedorf. Così in fretta e furia l'olandese aveva lasciato il calcio, salutato il Botafogo e dal Brasile era partito con destinazione Milano per far ritorno nella sua vecchia squadra, ma questa volta nelle vesti di allenatore. La fiducia presidenziale era stata talmente forte che l'olandese aveva firmato un contratto di due anni e mezzo a 2,5 milioni di euro netti a stagione. Una fiducia che poco alla volta si è smarrita per strada ed è per questo che Berlusconi in queste ore sta optando per il suo esonero.



SPRINT

Inzaghi ha superato Roberto Donadoni e Unai Emery che fresco di vittoria nell'Europa League con il Siviglia era stato contattato dal Milan per prendere il posto di Seedorf. Ma nel tardo pomeriggio il tecnico degli andalusi aveva fatto sapere di essere pronto a firmare il rinnovo con il club spagnolo. Quindi in corsa è rimasto solo Inzaghi, che alle 20.55 insieme a Galliani ha varcato in macchina i cancelli di Arcore per cenare con Berlusconi e parlare del futuro rossonero. E' durato circa tre ore il vertice per definire il futuro della panchina del Milan. Verso mezzanotte l'ad Adriano Galliani ha lasciato la villa di Arcore del presidente Silvio Berlusconi, e a

bordo della sua auto molto probabilmente c'era anche Pippo Inzaghi. All'incontro ha partecipato anche il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri.

Si sta definendo anche lo staff di Super Pippo: Filippo Galli sarà il suo vice e con lui dovrebbe rimanere Mauro Tassotti. Se così sarà Cristian Brocchi diventerà l'allenatore della Primavera del Milan, mentre Alessandro Costacurta è in corsa per la panchina della Berretti.



CASA INTER

Erick Thohir e Massimo Moratti hanno chiarito il misunderstanding dei giorni scorsi e si preparano a costruire l'Inter della prossima stagione. Confermato Walter Mazzarri, manca poco all'annuncio dell'acquisto di Tom Ince, figlio di Paul, ex centrocampista nerazzurro nella seconda metà degli anni '90 e primo capitano nero nella storia della Nazionale inglese. Il magnate indonesiano vuole una punta (Dzeko e Torres i nomi papabili) e due centrocampisti: Berhami ed Erkin. Il sogno rimane Lamela.