Lazio, in avanti sarà rivoluzione: per giugno promesso Simeone jr.

Lazio, in avanti sarà rivoluzione: per giugno promesso Simeone jr.
di Alberto Abbate
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Giovedì 23 Febbraio 2017, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 12:00

Qui si fa l'Europa e l'attacco. A giugno addio a Djordjevic, senza se e senza ma. Non solo perché il serbo sarà a un anno dalla scadenza, ma perché Lotito non è intervenuto a gennaio promettendo a Inzaghi un colpaccio per giugno: Simoncino vuole a tutti i costi Simeone (foto LAPRESSE). Il retroscena è che ha addirittura chiamato papà Diego per convincere il figlio a scegliere la Lazio. Preziosi è disponibile, ma la concorrenza è agguerrita.
 
Per questo il diesse Tare valuta altre piste all'estero. Piace sempre Haller, a quota 9 centri e 4 assist in questa stagione, ma l'Utrecht ora chiede più di 12 milioni. Un sogno Vizeu del Flamengo: il Dortmund sarebbe disponibile a pagare la clausola rescissoria da 30 milioni per il classe 97'. Cinque anni più grande, Lucas Alario del River, già a 6 reti e un assist in 13 giornate di Primera. La Lazio monitora diversi profili in attesa di una vera e propria rivoluzione estiva davanti: quasi scontato il divorzio con Keita, occhio al solito Cafù del Ludogorets. Costa troppo e non convince, Boudebouz del Montpellier. Tutto dipenderà dal gruzzoletto incassato in uscita non solo con i riscatti (12, Kishna, per esempio) e le cessioni minori (Luis Alberto in rotta). E dalla Cina continuano infatti a bussare per Felipe: 60 milioni in tasca e il mercato sarebbe tutto in attacco. Tutto fuorché Immobile.