BIGLIETTO PRENOTATO
Dani Alves aveva già prenotato il suo biglietto per Torino. Un viaggio programmato da settimane in compagnia della moglie, la modella spagnola Joana Sanz, che nelle scorse settimane si era affrettata a cercare lavoro a Milano. La conferma sulla chiusura imminente dell'operazione è arrivata da Marotta, intercettato oggi da alcuni cronisti all'anteprima della mostra 'L'arte di Vincere': “Abbiamo puntato l'attenzione su di lui, ma c'è un rapporto che va definito tra lui e il Barcellona. Nel caso si arrivasse alla disponibilità, definiremo il trasferimento”. Entro il 5 giugno il terzino verdeoro potrà siglare il suo accordo, già ampiamente concordato, con i Campioni d'Italia: due anni più l'opzione per un terzo a circa 4.5 milioni di euro a stagione.
MASCHERANO E GOMES
“Sono operazioni difficili ma molto interessanti. La rosa verrà ritoccata con operazioni di qualità”, spiega Marotta. Il centrocampista del Valencia è, dal primo giorno della trattativa con la Juventus, seguito dallo United grazie al 'canale' Jorge Mendes, agente del calciatore, di Mourinho e regista delle numerose operazioni che passano per il club spagnolo.
Mascherano, molto stuzzicato dal progetto bianconero e desideroso di cambiare squadra, sta cercando invece di ammorbidire le proposte del Barcellona per il suo cartellino (circa 25 milioni di euro). Un lavoro di mediazione continuo e deciso, con l'aiuto del suo personale agente senza quello di intermediari italiani. L'intesa su base triennale resta, così come l'interesse del City.
TAVOLO REAL
Vicinissimo anche il ritorno alla base, temporaneo, di Morata: “Abbiamo incontrato Florentino Perez a Milano rimandando la discussione alla prossima settimana – le parole del dg bianconero -. Un incontro chiarificatore su Morata e per valutare eventuali opportunità. Noi puntiamo su di lui, ma sul calciatore pende la spada di Damocle della recompra. Cercheremo di portarcelo a casa, ma bisogna vedere quali sono gli interessi da parte del Real Madrid”. Le volontà non sono cambiate: riprendere l'attaccante spagnolo per poi rivenderlo al migliore acquirente (Arsenal, Psg o Chelsea). Il tavolo con il Real potrebbe però essere allargato (attenzione ad Isco e James Rodriguez): “I rapporti sono buoni, ma è prematuro fare nomi. Lichtsteiner? Rimane", la chiosa di Marotta.
DUELLO PER ZIELINSKI
Nessuna sorpresa o ritorno di fiamma. Il Napoli, in virtù anche dei buoni rapporti con l'Udinese, non ha mai mollato la presa su Zielinski. E – come raccontato – anche quando il passaggio del centrocampista polacco sembrava ad un passo dal Liverpool, gli azzurri sapevano di avere ancora delle speranze. La situazione è ben definita: i 'Reds' parlano in sterline e hanno una maggiore disponibilità economica per pagare interamente il cartellino di circa 18 milioni di euro. Klopp conosce poi bene l'ex Empoli, un giocatore che ha sposato tecnicamente e mentalmente. Il Napoli, invece, può offrire cash più eventuali contropartite che potrebbero interessare ai friulani. Non c'è fretta, gli agenti di Zielinski valuteranno con molta calma ed attenzione tutte le variabili delle due trattative. Sul fronte Herrera, invece, non ci sono novità rispetto a qualche giorno fa: l'offerta ideata dai partenopei è ferma a 15 milioni di euro. Il Porto ne vuole almeno 25. Ostacoli economici anche con l'Ajax per Klaassen, mentre Mertens potrebbe rinnovare il suo contratto fino al 2020. Un prolugamento che però non escluderebbe un'eventuale cessione estiva...
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