Lazio, ora in pole per la difesa c'è Hoedt il giovane difensore dell'Az Alkmaar

Lazio, ora in pole per la difesa c'è Hoedt il giovane difensore dell'Az Alkmaar
di Alberto Abbate
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Sabato 27 Dicembre 2014, 05:56 - Ultimo aggiornamento: 10:44
Il cerchio sul difensore si stringe. E potrebbe tingersi ancora più d'orange la retroguardia della Lazio. Dopo de Vrij e Braafheid, Tare punta Wesley Hoedt, centrale ventenne dell'Az Alkmaar. Mancino, marcantonio di 192 centimetri e 77 chilogrammi. E sopratutto low cost: è in scadenza a giugno, ha rifiutato il rinnovo due settimane fa e presto sarà libero d'accordarsi con chi vuole. Il club olandese deve cederlo in fretta per non perderlo a parametro zero, ma confida nelle diverse pretendenti: il Tweente nei confini, in Italia c'è la Fiorentina in fila e occhio a un eventuale sgarbo della Roma, stile Astori. Che, in estate, sarebbe dovuto essere il compagno di de Vrij. Curiosità: Stefan, dieci giorni fa, ha ammirato dal vivo Hoedt nella sfida contro il Feyenoord. Chissà che non abbia dato a Formello il proprio benestare per il nuovo tandem. Spera ancora però, Terziev: la Lazio avrebbe offerto 1,5 milioni al Ludogorets, che ne pretende 5 e gioca sul pressing della Dinamo Kiev. Sempre caldo anche l'asse con Lisbona: dello Sporting, piace Oliveira, ma soprattutto Mouhamadou Naby Sarr, gigante 21enne, mancino di 196 centimetri. Il senegalese con passaporto francese costa circa 2 milioni, rientra insomma nei parametri economici biancocelesti per sostituire provvisoriamente (almeno sino a marzo) Gentiletti.



CENTROCAMPO

Forze concentrate sul difensore, ma la Lazio si guarda intorno anche per un centrocampista: se si dovesse racimolare un gruzzoletto con le uscite, a gennaio si valuterebbero le opportunità per rafforzare anche le mediana. Kavlak continua a non trovare il rinnovo col Besiktas, Tare ci cova? Piace anche Tolgay Arslan, 24enne dell'Amburgo. Un sogno per giugno Clasie, ex compagno di de Vrij al Feynoord. Più che altro per rimpiazzare eventualmente Biglia: c'è una promessa di Lotito all'argentino, se si dovesse presentare – dopo il Real Madrid – un altro top club. Sul mercato invernale invece rimane Gonzalez (più di Onazi) per far cassa: Parma e Torino hanno già chiesto informazioni, il Tata vuole giocare.



IL PORTIERE

Esce allo scoperto, Berisha: «Alla Lazio ho giocato meno di quanto avrei voluto, ma non sono deluso. Io guardo avanti, mi fisso sempre obiettivi a lungo termine. Credo che la concorrenza sia una buona cosa per crescere, tuttavia non si può mai sapere cosa ci riserva il futuro». Etrit vorrebbe più spazio, ormai gli sta stretto il ruolo di secondo, dopo il ritorno in pianta stabile di Marchetti fra i pali. Tuttavia sdrammatizza: «Ho un contratto (in scadenza a giugno del 2017, ndr) con il club biancoceleste e voglio rispettarlo. Lotteremo per riconquistare i piazzamenti che ci competono”. In caso d'addio dell'albanese, tuttavia, la Lazio potrebbe “consolarsi” con Ruffier del Saint-Etienne: «Nel calcio può succedere di tutto. Alcune offerte sono irrinunciabili, ma io non vorrei muovermi a gennaio. Vedremo in estate».



ALTRE OPERAZIONI

Nei prossimi giorni si cercherà di sbloccare alcune trattative in uscita: Novaretti al Colo-Colo o al Toluca, Pereirinha allo Sporting Braga. Poche chance per Ederson in Qatar o in Francia: «Ma lui è un uomo spogliatoio – sottolinea l'agente Caliendo – e vuole dare una mano alla Lazio per il terzo posto. Ad ogni modo, se la dirigenza volesse cederlo, valuteremmo le occasioni». Dopo gli interessamenti in Inghilterra di Leicester e Cardiff City, il Lens potrebbe riportare Ciani in patria. Sempre che Michael non senta più forte l'odore di un ricco contratto (è in scadenza a giugno) a parametro zero.