Lazio, è Ntep l'ala per Inzaghi, ma Lulic spaventa i biancocelesti

Georges Ntep con la maglia del Rennes
di Daniele Magliocchetti
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Martedì 9 Agosto 2016, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 15:22
Giornata-no in casa Lazio. Lulic si ferma, Radu non è al meglio, con Keita è tira e molla, mentre sul mercato c’è un po’ d’indecisione sul sostituto di Candreva. Ntep del Rennes è balzato in cima alle preferenze e c’è una trattativa in corso, con i due giovani brasiliani Clayton e Kelvin a seguire ma costosi. La notizia più brutta riguarda il bosniaco che si è dovuto fermare per una sospetta lesione muscolare di primo grado ai flessori della coscia. Una brutta tegola, specie perché Radu non è ancora al massimo. Un incidente che, se confermato, metterà il tecnico in una condizione ancora peggiore, visto che il biancoceleste non sarà nemmeno a disposizione per la trasferta di Bergamo. Oggi se ne saprà di più, anche della possibilità che l’eroe della coppa Italia possa rientrare prima a Roma, ma dalle prime indiscrezioni, Lulic potrebbe restare fermo dalle due alle tre settimane, troppo a ridosso della prima di campionato. Per il momento e non per restare con pochi giocatori sulla fascia sinistra, Inzaghino ha richiamato il giovane Germoni che si stava allenando in questi giorni a Formello.

LO SPRINTER
Nelle difficoltà, il ds Tare è rimasto nella capitale per arrivare a un esterno di fascia. Un giocatore che possa sostituire degnamente Candreva. Sul tavolo ci sono diverse opzioni, come i due giovani brasiliani Clayton e Kelvin, ma le richieste per i loro cartellini sono piuttosto alte. E così nelle ultime ore è balzato di nuovo in testa Paul Georges Ntep de Madiba, classe ’92, camerunense ma con passaporto francese. Già due anni fa la Lazio lo trattò, ma non trovò l’accordo. Adesso la situazione è diversa. Nella giornata di ieri, infatti c’è stato un contatto telefonico con il Rennes e si sta cercando di trovare un accordo e chiudere in breve tempo.
 
Il calciatore ha il contratto in scadenza nel 2017 e ieri ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali spiega che sta provando a rinnovare. Ma sarebbero frasi di circostanza perché la Lazio ha presentato una proposta che il Rennes sta seriamente valutando: 2 milioni per il prestito più un riscatto obbligatorio a 5,5 milioni di euro. Per lui è pronto un contratto a 1,5 milioni di euro a stagione per quattro anni. E’ un momento delicato, ma forse la Lazio è vicina ad un altro acquisto. Oggi intanto arriva Leitner dal Borussia Dortmund, costo dell’operazione 2,5 milioni di euro: stamani le visite mediche e partenza per il ritiro in Germania.

SPINE INTERNE
Non solo gli stop di Lulic e Radu. A parte l’attesa per i nuovi giocatori, l’allenatore sta preparando la squadra con qualche problema di troppo. Il “classico” è senza dubbio quello di Keita. Per l’allenatore, nonostante non abbia apprezzato il suo atteggiamento durante il primo ritiro ad Auronzo, resta un giocatore fondamentale. Prima di andare in Germania, la società ha riproposto il rinnovo di contratto, ritoccando le cifre e offrendo 1,5 milioni di euro più bonus per i primi due anni e poi a salire. In più, Lotito ha garantito che nel nuovo accordo avrebbe inserito una clausola rescissoria con cifra da concordare, ma superiore ai 30 milioni di euro. Keita, che ha avuto un lungo colloquio con il ds Tare, ha dato segnali di distensione e di apertura, ma allo stesso tempo ancora non ha dato nessuna risposta né lui, né tanto meno il suo procuratore. L’idea è sempre quella di lasciare la Lazio, a patto che arrivi una proposta di 25/30 milioni cash, altrimenti Lotito si aspetta il rinnovo e se non accadrà, allora Keita potrebbe rischiare di essere messo fuori rosa. Altra situazione da gestire è Berisha-Marchetti, con l’estremo difensore albanese che ha preso il sopravvento ed è diventato titolare. Fino all’anno scorso, e il campo ne è la dimostrazione, per Inzaghi il numero uno era il portiere azzurro. Un nodo intricato e non semplice da sciogliere. Peruzzi potrebbe dare una mano ad Inzaghi e fare da mediatore, ma più di tanto non andrà. Nel frattempo in Germania i due lavorano sodo, con Marchetti deciso a restare, per adesso, rifiuta ogni destinazione che gli propone la Lazio. E tra queste ci sarebbero, Genoa a parte, anche Milan e forse la Juventus.
 
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