Manolas: «Il mio futuro? È nelle mani della Roma: se vuole tenermi sa cosa deve fare»

Manolas: «Il mio futuro? È nelle mani della Roma: se vuole tenermi sa cosa deve fare»
di Gianluca Lengua
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Domenica 26 Marzo 2017, 12:42 - Ultimo aggiornamento: 12:46

Il progetto giovani di Jim Pallotta prenderà piede tra poco più di un mese e mezzo: l’obiettivo è tenere i calciatori che attualmente compongono la rosa, innestando ragazzi di talento ingaggiandoli a basso costo e facendoli crescere, per poi (chissà) venderli realizzando plusvalenze. Nulla di nuovo, quindi, che permetterà alla Roma di galleggiare (ma non volare) tra i primi posti della Serie A, lasciando, però, inalterato il gap con la Juventus: «È difficile dire che puntiamo allo scudetto - spiega Kostas Manolas a Premium Sport -. La Juve è molto forte e come vediamo non perde neppure un punto. Ora siamo a -8 e adesso è dura, il nostro obiettivo è andare in Champions e abbiamo anche un’importantissima partita contro la Lazio in Coppa Italia, dove dobbiamo dare tutto. Siamo più forti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo». 

IL FUTURO
Il centrale greco è tra i giocatori in lista per la cessione a giugno, il club non ha ancora provveduto all’adeguamento e le offerte provenienti dall’Italia e dall’estero si fanno sempre più insistenti: «Il mio futuro è nelle mani della Roma, se vuole tenermi sa cosa deve fare, se vuole vendermi non posso fare niente. A Nainggolan non piace la pioggia, ma è tra i più forti del mondo e deve abituarsi pure a quello se vuole giocare nelle squadre più forti del mondo, perché può farlo, è un fenomeno. La Champions? Diciamoci la verità: non siamo all’altezza di Barcellona, Bayern e Real».

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