Lazio, a centrocampo arriva Milinkovic:
Tare vicino alla conclusione della trattativa

Lazio, a centrocampo arriva Milinkovic: Tare vicino alla conclusione della trattativa
di Daniele Magliocchetti
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Giovedì 2 Luglio 2015, 05:51 - Ultimo aggiornamento: 17:52
La Lazio insiste per Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista serbo del Genk, uno dei principali obiettivi del diesse Tare. Nonostante la giovane età, a gennaio ha compiuto vent'anni, la società crede molto in questo giocatore ed è convinta che possa rappresentare un tassello importante per lo scacchiere di Pioli. E' potente, duttile, forte fisicamente, ottima tecnica ed ha ampi margini di miglioramento. L'età non deve ingannare perché questo giovane serbo ha temperamento, carisma e per come si muove in campo sembra un veterano. Il club biancoceleste sta lavorando anche su altre piste, ma al momento è molto concentrata su questa operazione e sullo sfoltimento della rosa. Insomma, si lavora su più tavoli e a giorni ci potrebbero essere novità.

PARERI FAVOREVOLI
La linea telefonica tra Belgio, Serbia e Roma è calda. A Formello sanno bene che su questo ragazzo ci sono tanti club europei, in Inghilterra e in Germania soprattutto, e per come si sono messe le cose c'è una certa fretta di chiudere l'affare. Più si va avanti, più c'è il rischio che Arsenal e Borussia Dortmund, tanto per citarne un paio di club, possano inserirsi e creare problemi. Allo stato attuale, e non è una cosa di poco conto, la Lazio ha il gradimento del centrocampista e della sua famiglia, nonché dell'ex fuoriclasse serbo Mateja Kezman, ex stella del Chelsea e del Psv, procuratore del ragazzo.

VOGLIA CAPITALE
Papà Nikola e mamma Mijliana, due ex atleti molto noti in patria, sembrano spingere Sergej verso la capitale, perché considerano la formazione biancoceleste la squadra migliore per poter continuare a crescere e affermarsi dopo l'ottima esperienza belga.
Nel primo pomeriggio di ieri, dall'Albania sono rimbalzate alcune dichiarazioni del direttore sportivo laziale, Tare, che parlava di «una chiusura a breve» e «trattativa che a giorni avrà l'ufficialità». Parole che, però, il ds biancoceleste ha smentito, giurando di non averle mai pronunciate. La realtà è che la situazione legata a Milinkovic-Savic è molto delicata, perché adesso si gioca a carte scoperte, un terreno che la Lazio non ama calpestare molto. Il centrocampista serbo ha un contratto lungo, che lo lega al Genk fino al 2019 e fino adesso non sono state fatte proposte ufficiali ai belgi, ma solo un contatto perlustrativo e un lavoro con l'agente del giocatore che va avanti da tempo per preparare al meglio la proposta. Che sarà fatta a breve e non supererà i 6 milioni di euro, partendo anche dal fatto che l'estate scorsa il Genk ha pagato Milinkovic-Savic appena 400.000 euro. La Lazio resta in vantaggio sulle concorrenti e vuole chiudere l'operazione prima del ritiro. Il prossimo wee-end sarà decisivo, con Kezman che andrà a parlare direttamente con il Genk.

CESSIONI E SALUTI
Da Formello si lavora alacremente pure sulle cessioni. In primo piano ci sono Cavanda, Alfaro e Cana. Per il primo c'è una vera e proprio battaglia tra il Nizza e il Besiktas, con i francesi che rischiano di essere beffati perché i turchi si sono avvicinati alle richieste della Lazio (3 milioni di euro). Anche per Alfaro è vicina la conclusione con il prestito al Liverpool di Montevideo. Per quanto riguarda Cana si sta parlando sulla possibilità di lasciare in mano al giocatore il cartellino, in modo tale che il difensore possa scegliersi la squadra. Lotito riflette, anche se non è molto convinto. In dirittura d'arrivo il prestito al Crotone di Crecco e quella di Minala al Latina, con quest'ultimi che avrebbero un'opzione d riscatto a 3,5 milioni di euro. Infine, in attesa di definire la situazione di Mauri, la società laziale, attraverso un comunicato dove sono state ripercorse tutte le tappe del giocatore, ringrazia e saluta Cristian Ledesma.