L'ex Dnipro è sempre stato molto rispettoso nei confronti della società e dei suoi tifosi, ma ha ricordato al club viola, attraverso il suo procuratore, di non poter più aspettare. Attende quindi aggiornamenti dal prossimo vertice milanese tra il dg Corvino e il ds Mirabelli, nel quale i rossoneri cercheranno di ridurre la distanza tra offerta (25 milioni o cash più una contropartita) e richiesta (30 milioni) per chiudere definitavamente l'affare. La strategia della Fiorentina - temporeggiare per evitare la contestazione dei tifosi - potrebbe quindi saltare. L'Inter, già sulle tracce della punta viola, resta alla finestra.
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