Milan, Montella resta in pole. Juve: Batshuayi sempre in prima fila, Sanchez un piano B

Il primo luglio si conoscerà il nuovo allenatore del Milan. Montella rivive un ritorno di fiamma e si propone come il profilo che mette d'accordo Berlusconi e Galliani, spesso non in sintonia su scelte di mercato. Lo stesso patron rossonero sperava ancora di trattenere Brocchi mentre l'ad milanista incontrava nei giorni scorsi Giampaolo e l'attuale tecnico della Samp, per porre sul tavolo di due valide alternative all'ex tecnico della Primavera. Trova conferma poi la suggestione Capello. Una tentazione lampo firmata Berlusconi: il tecnico friulano avrebbe infatti gentilmente declinato l'invito nelle scorse settimane. Intanto Ferrero ha ribadito la sua disponibilità per liberare il tecnico campano davanti il pagamento della clausola di circa 1 milione di euro. Per la panchina doriana sarebbe così pronto Giampaolo (Pioli è l'alternativa), visionato nei mesi scorsi quando Montella era già preso in considerazione per la successione di Brocchi.


ATTACCO JUVE
Le attenzioni della Juve sono invece rivolte all'attacco e a Michy Batshuayi. Il gol dell'attaccante belga contro l'Ungheria 95 secondi dopo il suo ingresso in campo è stato, infatti, festeggiato a metà dai bianconeri (il suo prezzo potrebbe salire proporzionalmente alle reti che farà), impegnati in una lunghissima trattativa con l'Olympique Marsiglia. A Vinovo (ieri si è tenuto un incontro con Benatia) stanno preparando una nuova offerta da circa 35 milioni di euro più bonus per annullare quella del West Ham, pervenuta la scorsa settimana. Il club francese non interrompe poi i dialoghi anche con l'Atletico Madrid e il Tottenham. Il piano B del dg Marotta si conferma Alexis Sanchez, pur se con caratteristiche diverse. Il cileno reduce dalla vittoria della Coppa America ha un canale privilegiato con i bianconeri, stabilito dal suo agente Felicevich, lo stesso di Vidal. L'Arsenal per una sua cessione chiede 40 milioni di euro. Prima parole da neo giocatore del Pescara per Critante: "Darò tutto di me per rendere quella che ci aspetta una grande stagione".