Copione rispettato. Il
Napoli ha passato il turno in
Champions League e con maggiore serenità (e cash), si può dedicare ai dettagli del trasferimento di
Pavoletti. Sfumature, perché l'intesa di massima sui 20 milioni di euro era stata raggiunta già nelle scorse settimane, grazie al nuovo inseguimento segnalato al momento dell'infortunio di Milik. Infatti, l'attaccante toscano non è mai scomparso dai radar del club campano. Un obiettivo estivo tenuto sempre al caldo anche in autunno. Così il ds
Giuntoli, storico estimatore del giocatore, conserva con l'entourage della punta ex Sassuolo un patto per un quadriennale a circa 2 milioni di euro a stagione. Manca solo un ultimo, decisivo step per poter consolidare la doppia intesa: le visite mediche preventive che il
Napoli sta pensando di pianificare in caso di perplessità sull'integrità del calciatore. Pavoletti
è ai box per un problema al ginocchio sinistro e indossa ancora il tutore. Il rientro è previsto per i primi di gennaio, ma
De Laurentiis vuole essere sicuro di non correre troppi rischi prima di blindare definitivamente l'affare.
GABBIADINI SEPARATO IN CASA
Zaza e
Muriel figurano nella lista B
, mentre
Kalinic si conferma il solito sogno di mercato di
Sarri. La
Fiorentina ha ribadito ad alcuni emissari azzurri di non voler scendere dalla richiesta di 30 milioni di euro. Il canale con l’entourage della punta croata resta però aperto.
Intanto l'agente di
Gabbiadini prosegue i colloqui con i club esteri sulle tracce del suo assistito. Il desiderio resta quello di cambiare squadra. L’
Everton si è rifatto sotto con un'offerta di circa 15 milioni di euro, ma sono attesi anche dei rilanci dello
Stoke City, del
Wolfsburg, dello
Schalke e del
Valencia di Prandelli, interessato pure a Zaza. In Francia si segnalano invece
Lione e Marsiglia. Sono solo le prime mosse di un mercato di gennaio incandescente per gli attaccanti in cerca di nuovi stimoli.