Roma, Galatasaray su Dzeko ma il bosniaco preferisce la Capitale. Sabatini vuole van der Wiel

Edin Dzeko
di Gianluca Lengua
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Domenica 29 Maggio 2016, 17:47
Walter Sabatini lo ha difeso finché ha potuto, ma quando anche Luciano Spalletti lo ha scaricato il ds si è dovuto arrendere all’evidenza: «Servirà un confronto con lui e con l’allenatore per capire quale sarà il suo ruolo nella Roma. Se non ci saranno i presupposti prenderemo decisioni comuni, ma sarà un patrimonio da ricollocare con attenzione». È chiaro, dunque, che Edin Dzeko non ha convinto: troppe le occasioni sfumate sotto porta che hanno costretto il tecnico a relegarlo in panchina per 11 gare su 19 e a Trigoria c’è il timore che il prossimo campionato possa essere la copia di quello appena terminato. 

GALATASARY IN ATTESA
In Turchia sono convinti che il Galatasaray sarebbe disposto a fare un’offerta per aggiudicarsi le prestazioni del bosniaco: il ds del club di Istanbul Cenk Ergün avrebbe incontrato ieri a Milano in occasione della finale di Champions League l’agente dell’attaccante. Il confronto sarebbe stato positivo e a breve dovrebbero iniziare i colloqui con la Roma che, però, tiene in considerazione anche la volontà di Edin di non lasciare la Capitale. L’offerta del Galatasaray si baserebbe su un prestito di un anno con diritto di riscatto per quello successivo, ma Spalletti e Sabatini (oggi verrà dimesso dall’ospedale a seguito di un ricovero) devono ancora incontrarsi per definire il suo futuro, mentre Irfan Redzepagic (procuratore del calciatore) è certo che nulla sia cambiato e che le voci di un addio del suo assistito siano infondate.

PRESSING PER VAN DER WIEL 
Lucas Digne non ha ancora chiaro quello che sarà il suo futuro: la Roma sta trattando con il PSG per trovare un accordo e tenere il terzino in prestito ancora per un altro anno. Sabatini, intanto, si guarda intorno per regalare a Spalletti il terzino destro per la prossima stagione: il nome su cui puntare è Gregory van der Wiel in scadenza con Paris Saint-Germain. L’esterno classe ’88 è stato da sempre un pallino del ds romanista e adesso lui sta cercando una nuova squadra; l’unico problema sarebbe legato all’ingaggio, l’accordo potrebbe farsi su base triennale ma c’è da battere la concorrenza dell’Inter.
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