CERCASI TITOLARE
Intanto che Di Francesco abbia bisogno di un difensore comincia ad essere evidente. E non un difensore qualsiasi, serve un titolare da affiancare a Manolas che l’altra sera è stato insieme a Kolarov il più convincente del reparto. Da rivedere invece i suoi compagni. Moreno, ad esempio, ha giocato la prima gara contro il Psg come terzino e l’ultima vicina al greco al centro. Per carità, le amichevoli estive possono anche contare poco ma non sembra essere l’elemento capace di guidare la difesa anche a livello di qualità nel palleggio. Potrebbe esserlo Fazio. L’argentino lo scorso anno nella difesa ‘tre e mezzo’ di Spalletti è stato il faro del reparto ma già nelle prime uscite (rigore procurato ma non fischiato col Tottenham, il gol di Mandzukic, il black out negli ultimi 20 minuti dell’altra sera con il Siviglia) ha dimostrato di fare un po’ più di fatica rispetto alla passata stagione. Rimane Juan Jesus. Pregi e difetti del brasiliano sono noti: immaginarlo titolare, sorprenderebbe non poco. Ieri dalla Francia, accostando il nome di Boateng al Nizza, i media francesi hanno (ri) parlato anche della Roma. Dalla Spagna trapela invece un interesse per Nacho ma tutto, non va dimenticato, ruota attorno all’algerino. Perché se la Roma non dovesse convincere il Leicester, avrebbe un budget da investire. E allora tornerebbero in auge i nomi di Lemos e Gimenez.
SGUARDO ALL’OLIMPICO
Al netto dell’ultimatum per Mahrez, Monchi tiene calde le possibili alternative all’algerino che ieri, secondo sport.es, sarebbe stato offerto da alcuni intermediari al Barcellona, non trovando però grossi riscontri. Detto che sarebbe l’ennesima conferma di come la Roma continui a correre da sola, il ds oltre a Promes dello Spartak, un’occhiata la darà certamente questa sera all’Olimpico. Keita, come si sa, non sarà della gara. La frattura con la Lazio e la cessione (ormai più che verosimile) alla Juventus aprono uno spiraglio per Cuadrado.
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