Salah ci pensa ancora: il sì alla Fiorentina slitta nuovamente e l'Inter spera

Dentro o fuori. Decide Salah. Domani l'arcano sarà sciolto. Entro mezzanotte. L'egiziano, attraverso il suo manager/avvocato di ritorno da un viaggio in Sudamerica, darà una risposta alla Fiorentina, che ha già versato un milione come da accordi, al Chelsea, ma non ha nascosto la possibilità di riscattarlo con un anno di anticipo. Paulo Sousa vorrebbe cucirgli la squadra addosso. La palla adesso passa a Mohamed, che ha ottenuto nell'incontro della scorsa settimana, l'aumento dello stipendio richiesto, strappando 2,8 milioni netti all'anno più bonus.

Tutto fatto? Non proprio, perché sul fantasista hanno messo gli occhi altre squadre, in particolare Inter, Juve e Roma. I bianconeri gli hanno offerto l'ingaggio più elevato, ma Salah preferirebbe il progetto nerazzurro. In Inghilterra sono sicuri: dirà sì all'Inter, che in seconda battuta lo preleverà dal Chelsea per una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni. La Fiorentina aspetta, è ottimista, ma qualora qualcosa dovesse andare storto, è pronta a rivolgersi agli avvocati, spostando la partita in tribunale. Prendere o lasciare. Dentro o fuori. Con Salah funziona così.