Inghilterra, Adam Johnson ammette: «Ho fatto sesso con una minorenne»

Inghilterra, Adam Johnson ammette: «Ho fatto sesso con una minorenne»
di Redazione Sport
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Mercoledì 10 Febbraio 2016, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 18:02
Premier League sotto shock dopo la clamorosa deposizione dell'ex nazionale Adam Johnson, accusato di «pedofilia», che ha confermato di aver avuto «rapporti intimi» con una 15enne, anche se ha ammesso solo un bacio e negato altro. Tanto basta, per la rigorosa legislazione inglese, per non parlare delle altre accuse che parlano di atti sessuali più espliciti.

Ex stella del Manchester City, oggi al Sunderland, il 28enne Johnson era già stato arrestato lo scorso marzo con le stesse imputazioni. Rilasciato su cauzione - e reintegrato in squadra dopo una breve sospensione - venerdì il centrocampista inglese dovrà comparire in aula per rispondere alle domande dell'accusa. Ma prima che il dibattimento iniziasse ha voluto deporre davanti alla Corte di Bradford, raccontando di aver adescato su Internet e baciato una ragazza 15 anni. Johnson ha dunque riconosciuto la propria colpevolezza per due dei capi di accusa che gli sono stati mossi: adescamento e atti sessuali.

Accompagnato dall'attuale fidanzata Stacey Flounders, Johnson, alla domanda se avesse avuto contatti sessuali con la ragazza, pur sapendo che aveva meno di 16 anni, dopo un rapido confronto con il suo avvocato ha risposto in maniera affermativa. Un'ammissione che rischia di costargli un lungo periodo di detenzione nonostante abbia fermamente respinto altre due accuse riguardano altri presunti atti sessuali sempre con la stessa ragazza. In attesa della sentenza giudiziaria, che arriverà nel giro di qualche settimana, ad ore verrà annunciata la decisione del club di Johnson, il Sunderland, che ha intenzione di sospendere nuovamente il suo tesserato.

Prodotto del settore giovanile del Middlesbrough, 12 presenze con la maglia dell'Inghilterra, nel 2010 era passato al Manchester City, condizionato però dai continui infortuni.
Due anni più tardi era passato per 13 milioni di euro al Sunderland, il club della sua città natale. E ora il processo che rischia di porre fine in anticipo alla sua carriera. Un'eventualità che di recente sono riusciti a scongiurare altri due calciatori, i nazionali francesi Frank Ribery e Karim Benzema, accusati di sfruttamento della prostituzione e rapporti sessuali con una minorenne, ma infine scagionati da ogni accusa perchè ignari dell'età della ragazza che li accusava.
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