All'81' il tecnico Ernesto Valverde lo ha richiamato in panchina per sostituirlo con Paco Alcacer e Iniesta prima di uscire è andato ad abbracciare, uno per uno, tutti i compagni. Particolarmente intensa la stretta con Messi e con Busquets. Poi, piangendo, il numero 8 del Bar‡a è uscito mentre il pubblico, gli 85mila del Camp Nou gli tributava un'ovazione da brividi con il canto «»Andrés Iniesta, lorololololo Andrés Iniesta« durato per undici minuti consecutivamente. Moltissimi spettatori erano anche loro in lacrime. La partita con la Real Sociedad è finita 1-0, con rete di Philippe Coutinho. Ora Iniesta volerà in Giappone, dove nei prossimi giorni verrà presentato dal suo nuovo club, il Vissel Kobe. Lacrime anche al Wanda Metropolitano di Madrid, dove Fernando Torres ha chiuso la sua 'storia d'amorè con l'Atletico, club in cui cominciò da bambino, realizzando una doppietta nel 2-2 contro l'Eibar. Il centravanti si è inginocchiato, ha esultato in mezzo ai tifosi, commossi quanto e più di lui. »E l'addio all'Atletico che avevo sognato«, ha detto l'attaccante che mercoledì scorso ha sollevato al cielo l'Europa League vinta nella finale contro il Marsiglia.
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