Coppa America, Coutinho scuote il Brasile, 7-1 ad Haiti. 2-2 fra Ecuador e Perù

Tutto procede secondo i piani di Dunga: il Brasile vince in goleada contro Haiti per 7-1, cancellando l’opaco esordio contro l’Ecuador. Una prestazione convincente dal punto di vista del risultato, ma non del tutto sotto il profilo del gioco, considerando che i verde-oro ancora faticano a trovare un assetto definitivo. Haiti, inoltre, pur generoso, non può essere considerato un avversario insidioso. Nonostante il dominio della Seleção, la nazionale guidata da Patrice Neveu riesce comunque a siglare un gol storico con Marcelin, sul quale Alisson, futuro portiere romanista, non è esente da colpe. Il protagonista della serata, però, è una vecchia conoscenza del popolo nerazzurro: Philippe Coutinho, autore di una tripletta e pedina sempre più stabile nell’undici del tecnico gaucho. Non c’è, invece, Miranda, il cui rientro slitta alla sfida finale del girone B contro il Perù.

Philippe Coutinho marca pela terceira vez e fecha o placar: Brasil 7x1 Haitihttps://t.co/V995zZUiBv

— Goleada Info (@goleada_info) 9 giugno 2016

Coutinho apre le marcature al 13’ con un’azione personale, ripetendosi al 28’ per il 2-0. Sei minuti dopo Dani Alves, troppo lezioso dopo il vantaggio assicurato, serve Renato Augusto per il 3-0. Nella ripresa Dunga inserisce Gabigol al posto di Jonas. Il gioiellino del Santos lo ripaga con la rete del 4-0. Lucas Lima entra al posto di Casemiro garantendo maggior dinamismo al centrocampo verde-oro, frenato dall’indole prudente di Elias e Renato Augusto. Il 5-0, infatti, porta la firma di Lucas Lima. Haiti accorcia, ma nuovamente Renato Augusto e Coutinho chiudono i conti sul 7-1. Un risultato che, seppur ottenuto contro un modesto avversario, stimola subito l’entusiasmo e i calembour della stampa brasiliana, ancora ferita dall’umiliazione contro la Germania del Mondiale. Haiti saluta la Copa América dopo due sconfitte, otto gol subiti e uno solo realizzato. 

Finisce 2-2 la sfida fra Ecuador e Perù. Il primo tempo è denso d’emozioni. Cueva, numero 10 peruviano, porta in vantaggio i suoi grazie a una bellissima giocata, con girata e tunnel prima di battere a rete. Il raddoppio di Flores arriva grazie a un rasoterra che s’insacca alla sinistra di Domínguez: 2-0 Perù. Gli uomini di Gareca, dopo aver sfiorato il 3-0, si ritraggono lasciando spazio all’Ecuador, che cresce con il passare dei minuti, finché, al 38’ Enner Valencia accorcia le distanze. Al rientro in campo, Bolaños punisce la retroguardia Blanquirroja che sbaglia i tempi del fuorigioco: 2-2. L'Ecuador insiste fino alla fine, il Perù gioca di rimessa, ma nessuna delle due formazioni riesce a conquistare i tre punti. La torcida peruviana fischia Gareca e il Ct esce visibilmente contrariato. Il Perù si gioca tutto contro il Brasile, mentre l'Ecuador affronta Haiti.