Tifosi dell'Hansa Rostock allo stadio con lo striscione di Bin Laden, il club si scusa

Tifosi dell'Hansa Rostock allo stadio con lo striscione di Bin Laden, il club si scusa
2 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Settembre 2016, 16:33
Quindici anni dopo la tragedia del World trade center dell'11 settembre, a New York, c'è ancora chi non rispetta le circa 3 mila vittime provocate dall'attentato. Come ad esempio i tifosi dell'Hansa Rostock, squadra che milita nella 3/a Divisione tedesca e che vanta anche la conquista di un titolo nella Germania Est. Durante la partita giocata sul campo dell'Aalen, e finita 1-1, hanno esposto uno striscione raffigurante il volto di Bin Laden, pubblicato da Bild Sport.

Robert Marien, patron del club fondato nel 1965, ha immediatamente preso le distanze dal gruppo di sostenitori biancoblù, definendo il gesto «di pessimo gusto e assai stupido», secondo quanto riporta il sito online della Bild. È noto, e ha fatto storia, l'odio verso gli Stati Uniti da parte della tifoseria dell'Hansa Rostock, estremista e molto legata ai vecchi valori della tramontata Ddr. Bisogna andare indietro nel tempo, e risalire al bombardamento delle forze alleate, che durante la seconda guerra mondiale rasero al suolo la città, per individuare i motivi di astio. Gli abitanti della città che sorge nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore non hanno mai perdonato quell'episodio.

Già nel 2011, in occasione della promozione in 2/a Divisione e nel decimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle, i tifosi dell'Hansa Rostock festeggiarono, esponendo uno striscione con il volto di Bin Laden, ex leader di Al Qaeda.
I giocatori, tuttavia, si rifiutarono di festeggiare la promozione sotto la curva, con i propri tifosi. Adesso l'Hansa Rostock rischia la chiusura dello stadio, proprio come avvenne cinque anni fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA