Nessuno lo avrebbe mai immaginato. Il piccolo e disastrato Hull City, a comandare la classifica della Premier League insieme al Chelsea, al Manchester City e al Manchester United. Già, perché i tre club più blasonati possono vantare allenatori del calibro di Conte, Guardiola e Mourinho; mentre l'Hull rinnova il contratto ogni settimana a un assistente tecnico come Mike Phelan. Mondi lontani, lontanissimi, eppure avvicinati solo dalla bellezza del pallone. Così oggi, al Kingston Communications Stadium, ad affrontarsi saranno proprio l'Hull e lo United di Mou e di Ibrahimovic (ore 18.30, Sky Sport 1). Un confronto impari, si potrebbe dire, e allora si capirà se l'Inghilterra ancora sia una terra di imprese sportive, e di miracoli calcistici. A proposito di capolavori del passato, il Leicester City di Claudio Ranieri, campione d'Inghilterra in carica, si misurerà con lo Swansea di Francesco Guidolin. Derby italiano (ore 16, Sky Sport 1). Sarà una giornata molto particolare, per Ranieri: perché le Foxes hanno raccolto un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate del campionato, e quindi oggi dovranno dare risposte precise a sé e alla critica. Questione di ambizioni e di obiettivi.
PEP & ANTONIO
Al Watford di Walter Mazzarri sarà consegnato il duello con l'Arsenal, mentre il Chelsea di Conte riceverà il Burnley. «Il mercato? Siamo in pochi. Ho lavorato con questi ragazzi poco più di un mese e sappiamo che si può migliorare molto, ma serve il numero giusto in rosa per far fronte a tutti gli impegni. Non dimentichiamo che questi giocatori sono arrivati decimi la scorsa stagione. Non quarti o quinti, decimi. Questo nessuno deve dimenticarlo», ha spiegato Conte. Il turno lo inaugurerà la sfida che opporrà il Tottenham al Liverpool (ore 13.30, Sky Sport 1). Chiuderà, domani, la gara tra il Manchester City di Pep Guardiola e il West Ham (ore 17, Sky Sport 1).
