Evans e Cissè si sputano durante Newcastle-Manchester Utd. Per loro in arrivo 6 giornate di squalifica

Evans e Cissè si sputano durante Newcastle-Manchester Utd. Per loro in arrivo 6 giornate di squalifica
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Giovedì 5 Marzo 2015, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 08:28
Sta facendo molto discutere in Inghilterra un brutto episodio capitato mercoledì al St James' Park il Newcastle ed il Manchester United.



Sul finire del primo tempo infatti, dopo un contrasto di gioco, si sono duramente confrontati Papiss Cisse e Jonny Evans. Come mostrato poi dalle immagini televisive, a mandare su tutte le furie l'attaccante senegalese non è stato il contrasto in se ma il fatto che l'avversario gli abbia sputato addosso ed ha risposto ricambiando con lo stesso spregevole gesto.



Evans, attraverso il sito ufficiale dello United, ha seccamente smentito l'accaduto: "Stamane mi sono svegliato e sono rimasto scioccato da come i media hanno trattato la cosa. Ci tengo a chiarire che io non ho sputato contro Papiss Cissè. Ero completamente all'oscuro di tutto e davo per scontato che Cissè si fosse arrabbiato per il tackle e non per altro".



Il difensore del Manchester United ha anche chiarito: "Non è nel mio carattere e nella mia natura sputare in faccia a qualcuno, è una cosa che non ho mai fatto e che mai farò. Ieri non ho fatto nulla di quello che si dice".



Papiss Cissè attraverso il sito ufficiale del Newcastle si è voluto scusare con chi ha assistito all'accaduto: "Devo fare le mie scuse ad un sacco di persone. In primo luogo ai miei compagni di squadra e ai nostri tifosi, poi a Jonny Evans ed infine a tutti coloro che hanno visto questa scena. Ho reagito ad un qualcosa che ho trovato molto sgradevole, a volte è difficile frenarsi in certi momenti. Ho sempre fatto di tutto per essere un modello soprattutto per i giovani, questa volta li ho delusi".



L'attaccante senegalese ha poi mandato un messaggio ai più giovani: "Spero che i bambini che in questo fine settimana giocheranno per la loro squadra o per la loro scuola sappiano fare meglio di me in un momento di rabbia. Imparino dal mio errore, non mi devono copiare".



Nonostante le parole dei due giocatori, la Football Association ha deciso comunque di aprire un'inchiesta e di far scattare nei confronti dei due giocatori l'accusa di essersi sputati a vicenda andando a trasgredire quella che la norma E1 del regolamento. Possibile una squalifica di 6 giornate per entrambi i calciactori. L'accaduto non è stato in realtà ravvisato dal direttore di gara nel corso della partita ma, viste le immagini, è scattata la prova Tv.



Entrambi i giocatori avranno adesso tempo fino alle ore 18,00 di venerdì 6 marzo per rispondere all'accusa e trovare il modo di giustificarsi.
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