Mourinho "esonerato" dal Chelsea, l'anticipazione della stampa inglese

Josè Mourinho  e il Chelsea si separano, con la formula della rescissione bilaterale che nasconde la volontà del club di chiudere un rapporto ormai compromesso sul fronte dei risultati. La squadra londinese è 16esima in classifica con 15 punti e un bottino di 4 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte. Per il tecnico portoghese si tratta del secondo addio dal Chelsea, il primo risale al 20 settembre 2007. Mourinho, 52 anni, era alla sua seconda esperienza su quella panchina , dove è tornato nel giugno del 2013.

Addio ufficializzato
Dopo l' anticipazione della emittente britannica Bbc tramite il proprio sito, arriva il comunicato ufficiale del club londinese, dai toni delicati ma fermo come un macigno: «Tutto il Chelsea ringrazia Jose per il suo immenso contributo dal momento del suo ritorno nel 2013. I titoli che ha vinto ne fanno il nostro allenatore più vincente in 110 anni di storia, ma sia Jose che il consiglio direttivo hanno convenuto sui risultati per nulla positivi di questa stagione e hanno inteso separarsi nel migliore interesse per le parti. Il club si augura che Jose lasci il team mantenendo un clima di amicizia e lui resterà sempre una figura amata e rispettata nel Chelsea. Sarà sempre il benvenuto allo Stamford Bridge.»

Già circolano i primi nomi per la sua successione sulla panchina del Chelsea. In pole-position c'è Guus Hiddink che già nella stagione 2009/10 era subentrato a stagione in corso, prendendo il posto di Felipe Scolari. Il tecnico olandese ha poi guidato la nazionale russa mantenendo sempre stretti rapporti con Roman Abramovich. Nella rosa dei possibili traghettatori fino al termine della stagione, a sorpresa, è comparso anche il nome dello spagnolo Juande Ramos, ex Tottenham. Qualsiasi sarà la scelta finale, comunque, l'orientamento della dirigenza Blues è di trovare al più presto una soluzione temporanea per salvare il salvabile di una stagione disastrosa per poi, la prossima estate, arrivare ad uno dei veri obiettivo del club. Sono quattro i nomi che più insistentemente circolano attorno a Stamford Bridge: Diego Simeone, Pep Guardiola, Antonio Conte e Massimiliano Allegri. Nessuno di questi però sarà libero prima della prossima estate.