La curiosità è cominciata quando, prima della partita con il
Valencia,
Luis Enrique si lasciato scappare un
«c'erano giocatori che non potevano essere in campo perché a rischio infortunio». Certo, ci sono acciacchi che possono trasformarsi in infortuni durante una partita vera, ma come si può essere così certi del rischio infortunio se il giocatore apparentemente sta bene? La risposta la fornisce il quotidiano sportivo spagnolo
As, che smaschera l'arma segreta del
Barcellona. Si tratta di un
gilet hi-tech con
gps integrato che consente di monitorare ogni parametro dei calciatori, dalla frequenza cardiaca ai chilometri percorsi fino velocità.
Ma non è tutto perché l'alleato tecnologico
blaugrana è in grado di registrare anche i colpi ricevuti in allenamento e come questi possano influire su infortuni futuri. Ovviamente, sulla base dei dati si può anche stabilire se un giocatore sia più affaticato di un altro: così anche il turnover, da semplice buon senso, diventa fredda legge scientifica. E Luis
Enrique ha un alibi d'oro nella gestione della rosa:
Jordi Alba si lamenta per la panchina o
Rakitic per essere entrato solo a gara in corso? Lo ha stabilito il gilet.