I said it was harsh to make Balotelli the scapegoat. Still don't think he's the answer though. Big result tonight. — michael owen (@themichaelowen) 28 Ottobre 2014
«Non penso che Balotelli rappresenti una soluzione a lungo termine dopo la partenza di Suarez - l'analisi di Owen -. Ho il sospetto che con il tempo Balotelli diventerà più una soluzione a partita in corso che non una prima scelta. Ha classe ma non è un top-player che può far fare il salto di qualità al Liverpool, anche perchè penso che abbia un modo di giocare che non si addice al calcio di Brendan Rodgers. certe critiche sul suo conto sono state esagerate, ma non è al livello di Suarez. Nella formazione ideale di quest'anno, Balotelli non rientra tra i titolari».
Balotelli non risce dunque a tornare SuperMario, nonostante la (auto) celebrazione dopo la rete contro lo Swansea negli ottavi di Coppa di Lega: entrato al 34' del secondo tempo, Mario ha firmato il momentaneo pareggio, prima che i Reds a tempo scaduto trovassero la rete qualificazione (con Dejan Lovren).
Il secondo gol con la maglia del Liverpool, dopo quello in Champions League ai bulgari del Ludogorets a metà settembre. Una serata speciale per l'attaccante italiano , ahce se non interrompe le bordate di critiche da parte della stampa inglese. Anche così si spiega quel «finalmente» twittato al termine della partita.
Finally! 😂 — Mario Balotelli (@FinallyMario) 28 Ottobre 2014
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