Premier League, super Chelsea: stende il Manchester Utd (1-0) e “vede” il titolo

Premier League, super Chelsea: stende il Manchester Utd (1-0) e “vede” il titolo
di Benedetto Saccà
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Sabato 18 Aprile 2015, 20:33 - Ultimo aggiornamento: 20:41
Prima un accenno del Manchester Utd, poi il dominio del Chelsea, il gol di Hazard, il controllo blue e il trionfo. Così, nella cornice di Stamford Bridge, i londinesi hanno piegato i Red Devils (1-0) e hanno conquistato tre punti perfetti per cucire un lembo del titolo sulla stoffa della maglia. Già, perché a sei giornate dalla conclusione della Premier League, il Chelsea ora comanda la classifica con dieci lunghezze esatte di vantaggio rispetto all’Arsenal, secondo. E, domenica 26, ci sarà proprio il duello diretto. Terzo è rimasto lo United, lontano adesso 11 punti dalla vetta e pure in credito di una gara. A sintetizzare, si potrebbe dire che il maestro Louis van Gaal abbia spalancato le porte del successo all’allievo (e amico) José Mourinho.

Stasera, ad accompagnare i Blues oltre l’ostacolo ha badato Hazard, bravo a incrociare il diagonale oltre de Gea dopo 38’. Poi il belga ha anche colpito la traversa. Come si diceva, però, è stato lo United a colorare l’avvio della sfida, esercitando una certa pressione nei confronti dell’area avversaria. Con il trascorrere dei minuti l’intensità è calata e, anzi, l’andare della partita ha cominciato a orientarlo il Chelsea. Vien da pensare che la rete di Hazard non sia piovuta per caso. Sempre vivace, del resto, è stata la prestazione offerta da Hazard, da Fabregas e da Oscar, i trequartisti sistemati da Mourinho lì ad innescare Drogba. Per intendersi, Oscar si è inventato una magìa di tacco per servire l’assist vincente al compagno.

Nella ripresa, è chiaro che i Red Devils abbiano tentato di risalire la via. Rooney ha alzato il baricentro, mentre Falcao ha aumentato il voltaggio e ha centrato un palo esterno. Fedeli alla tattica della difesa e del contropiede, i Blues hanno mantenuto saldi gli argini. E, va sottolineato, hanno dimostrato di saper ragionare e giocare come un blocco unico. Come un’unica mente. Solo così hanno indovinato la strada per condannare lo United, reduce peraltro da sei vittorie in sequenza. I complimenti li ha meritati tutti Mou.