Premier choc anche Redknapp sotto accusa

ROMA La Premier si scopre sporca. Sempre di più. Dopo il caso dell'ormai ex ct dell'Inghilterra Allardyce e il presunto giro di tangenti tra manager, procuratori e dirigenti durante la campagna trasferimenti dei giocatori, adesso vengono fuori pure le scommesse illegali. Tutto il mondo è paese, verrebbe da dire. A maggior ragione dalle parti di chi sostiene da sempre di aver inventato il calcio e, spesso e volentieri, giudica gli altri con aria un po' spocchiosa. Dall'alto verso il basso, altro che stile british. L'inchiesta del Teleghraph, il giornale che sta mettendo sotto sopra il calcio inglese, si sta allargando a macchia d'olio. Emergono nomi importanti e tra questi spicca Redknaapp, l'ex allenatore del Harry Tottenham che, a sua insaputa e con una telecamera nascosta, è stato ripreso e registrato da due cronisti del quotidiano britannico che si sono finti imprenditori. «I miei giocatori hanno puntato su una nostra partita», le rivelazioni scioccanti dell'allenatore che aggiunge pure che a scommettere ci furono alcuni procuratori ma anche gli avversari. Frasi che metteranno nei guai Redknapp, alcuni dirigenti, nonché agenti di calciatori, visto che c'è la forte sensazione che sia solo l'inizio.
REGOLE VIOLATE
Il Telegraph fa capire che, oltre ad Allardyce e Redknapp, nei prossimi giorni usciranno nomi altisonanti, quasi insospettabili. Per il momento la Football Association, la federazione inglese, non fa trapelare nulla e resta in silenzio, ma sta seguendo sin dall'inizio l'intera vicenda e a breve aprirà un fascicolo sull'allenatore. Redknapp si difende, ribattendo che all'epoca non era a conoscenza che non si potesse scommettere su gare della propria squadra. In realtà le regole in Inghilterra come in tutti i paesi europei sono molto chiare sia per i giocatori che non possono scommettere su gare dove sono direttamente coinvolti, con allenatori e dirigenti che sono obbligati ad intervenire e denunciare qualora lo venissero a sapere.
CONTE RIDE, GUIDOLIN RISCHIA
Dai giornali al campo e anche lì c'è chi ride e chi piange. Il Chelsea di Conte, dopo le ultime batoste, si tira un po' su andando a vincere 2-0 sul campo dell'Hull City, con le reti di Willian e Diego Costa. Chi, invece, cade sempre più giù è Francesco Guidolin che ieri ha perso ancora una volta, ma con il Liverpool in casa per 2-1. Adesso rischia seriamente di essere esonerato. Anzi in Inghilterra lo danno praticamente per scontato. Benino, infine, altri due italiani come Mazzarri che pareggia con il Bournemouth per 2-2, mentre Zaza, ancora a secco, ha però dato una gran mano al West Ham a recuperare lo svantaggio con il Middlesbrough per l'1-1 finale.