River esausto, vantaggio del Cruzeiro
E il Guaranì fa «infuriare» Diego Milito

River esausto, vantaggio del Cruzeiro E il Guaranì fa «infuriare» Diego Milito
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Maggio 2015, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 16:56
I quarti di finale di Libertadores si chiudono allo stesso modo in cui si erano aperti: con due vittorie di misura. River Plate -Cruzeiro (0-1) e Guaranì-Racing (1-0) concludono un tabellone in cui si hanno quattro vittorie per 1-0, tre in casa e una in trasferta. Gli unici a vincere fuori dal proprio stadio sono i brasiliani del Cruzeiro, capaci di tornarsene dal Monumental con un vantaggio interessante in vista del ritorno. Il River Plate - chiamato a una partita impegnativa anche dal punto di vista psicologico dopo l’aggressione della Bombonera - non riesce ad imporre la propria idea di gioco. La stessa stampa argentina lo ribattezza «Embocado», giocando sulla sensazione che gli ottavi contro i rivali storici gli abbiano sottratto energie fisiche e psicologiche.

Il Cruzeiro, che si conferma come uno dei candidati principe ad alzare la Coppa, approfitta dell’apatia dei «Millo» per proporre un gioco sereno, ragionato ed efficace. Al 36’ della ripresa Marquinhos firma il vantaggio punendo un disimpegno leggero della difesa locale e battendo Barovero. Decisivo l’inserimento di Gabriel Xavier al posto di Arrascaeta, piuttosto in ombra. Fra una settimana il River avrà l’obbligo di vincere per sperare di continuare il proprio percorso verso la finale. Se però la squadra di Gallardo si presenterà con lo stesso spirito, sarà difficile arginare la marea azul di Belo Horizonte. Giornata negativa per un’altra formazione argentina: il Racing, che torna dal Paraguay con una sconfitta per 1-0. L’«Academia», in 10 uomini dal 41’ del primo tempo, incassa la rete a cinque minuti dal fischio finale su una conclusione da fuori area di Benitez. Un Racing mal disposto in campo dopo l’espulsione di Lollo, che fa perdere la pazienza anche al capitano Diego Milito. Dunque, turno positivo per Emelec, Santa Fé, Guaranì e Cruzeiro. Spetterà a Tigres, Internacional, Racing e River Plate ribaltare i risultati dell’andata.