Spagna, Ancelotti tra presente e futuro
domani all’orizzonte il record di vittorie

Spagna, Ancelotti tra presente e futuro domani all’orizzonte il record di vittorie
di Benedetto Saccà
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Venerdì 28 Novembre 2014, 18:23 - Ultimo aggiornamento: 18:29
Nel calcio attuale che brucia istanti e concede poco spazio all’analisi, sbriciolare primati è di certo un gesto capace di avvalorare il cammino di una squadra o il lavoro di un allenatore. Carlo Ancelotti, ad esempio, ha saputo cambiare la direzione del vento in più di un’occasione durante il percorso madridista: ha conquistato la famigerata decima Champions della storia del club e, adesso, si prepara a scrivere un altro capitolo del libro della leggenda del Real Madrid.



All’orizzonte ecco stagliarsi, del resto, il primato delle vittorie consecutive. Domani sera (ore 20, Fox Sports) i campioni d’Europa affronteranno il Malaga alla Rosaleda in campionato, potendo conquistare il sedicesimo successo in sequenza, coppe incluse. Un evento mai accaduto nel mito del club. Per la verità, mercoledì sera a Basilea, la squadra ha eguagliato il primato di 15 trionfi di fila stabilito già nel ‘61 sotto la guida di Miguel Muñoz e nel 2011 grazie a José Mourinho. Stavolta nove acuti nella Liga, cinque in Champions e uno in Copa del Rey, abbinati a 57 gol segnati e ad appena otto reti subìte, sono bastati ad Ancelotti per ricavare un legittimo posto nel coro dei grandi tecnici madridisti. Siamo sicuri che ora, però, Mou una «gufatina» la potrà spendere.



In genere quando Madrid sorride, Barcellona si scopre maliconica: o, per meglio dire, la felicità madridista si riflette e si traduce sempre in una invidia rabbiosa blaugrana. E viceversa, certo, bisogna sottolinearlo. E dunque, per prassi e necessità, la sponda triste, catalana o castigliana che sia, si dedica puntualmente allo smantellamento psicologico o a mezzo stampa dei rivali.



Così stamattina il Mundo Deportivo, un quotidiano catalano molto vicino al Barça, ha lanciato un’indiscrezione secondo cui il Manchester Utd sarebbe pronto ad avanzate un’offerta «choc» per sfilare Carlo Ancelotti alla Liga e accompagnarlo verso la Premier League. Come è naturale, i dirigenti inglesi sfrutterebbero l’argomento economico per tentare di centrare l’obiettivo, proponendo un ingaggio di oltre 16 milioni di euro l’anno. Follie. I sussurri madridisti assicurano comunque che Carlo sia in trattativa avanzata col Real per il rinnovo. Un altro record, poi, potrà aiutare: e con un capocannoniere come Cristiano Ronaldo le strade si inclinano tutte in discesa.