Ostia, parte la stagione: spiagge libere in alto mare.

foto
Sabato 4 Maggio 2024, 09:19

di Moira Di Mario
Parte oggi a Ostia la stagione balneare. Sulla carta l'avvio risale al 1° maggio scorso, ma il maltempo ha fatto slittare di qualche giorno l'assalto al mare. I chioschi sulle spiagge libere di Castel Porziano, i cosiddetti Cancelli, però rimangono ancora chiusi, così come i bagni, mentre gli arenili sono sprovvisti di assistenti bagnanti nonostante l'accordo tra l'assessore al Patrimonio di Roma Capitale, Tobia Zevi, e i titolari delle licenze.    
Intanto gli ingressi alle splendide spiagge di Capocotta sono presidiati sulla Litoranea dalla polizia locale di Roma Capitale per evitare che qualche chiosco possa essere preso di mira dai vandali. I cittadini e i turisti possono comunque accedere all'arenile, ma, come per Castel Porziano, non è ancora attivo il servizio di salvataggio. I nuovi concessionari potranno lavorare fino al 2030. Aperte invece, le spiagge libere di Ponente che sono state completamente ripulite dai mezzi dell'Ama. Installati inoltre le passerelle, i bagni e attivo dal 1° maggio il servizio di salvataggio in mare. Situazione simile sulla costa di Levante, dove tuttavia, si registra ancora qualche ritardo nella pulizia puntuale degli arenili liberi. È il caso della spiaggia Spqr in lungomare Amerigo Vespucci dove sono ancora presenti i resti dello yacht affondato due mesi fa, quelli delle mareggiate con qualche bastone e pezzo di legno portati dal mare, sassi e tubi di vecchi manufatti demoliti che affiorano da sotto la sabbia, oltre ai cestini traboccanti di rifiuti, abbandonati anche a terra. Non va meglio all'ex spiaggetta, mentre nella spiaggia degli sposi, completamente bonificata e ripulita, è presente un accampamento con una ventina di tende, installate a ridosso dell'ex ufficio tecnico.
L'accesso ai cittadini e ai turisti è consentito, almeno in quei tratti in cui i cancelli sono aperti (ieri lo erano il 3 e il 5 ndr), ma chi si tuffa in acqua lo fa a proprio rischio e pericolo. Secondo Zevi, però, l'apertura dei chioschi sarebbe solo rimandata di qualche giorno. Chiusi anche i chioschi a Capocotta. Gli ingressi agli spiagge sono consentiti, ma anche in questo caso chi decide di fare il bagno deve sapere che, al momento, non c'è il servizio di salvataggio. Dall'assessorato all'Ambiente del Campidoglio stanno ancora valutando le 57 offerte arrivate dopo l'avviso pubblico per le nuove concessioni di tre chioschi: Mediterranea, Zagaja ed ex Porto di Enea. «Entro metà maggio dicono da Roma Capitale si procederà con le assegnazioni, mentre per la pulizia dell'arenile si sta definendo un accordo con il Wwf per gestire al meglio le operazioni di bonifica che sono affidate ad Ama, ma che devono essere portate avanti manualmente vista la presenza delle dune e della macchia mediterranea». Se la data di affidamento sarà rispettata, è difficile prevedere quando i nuovi concessionari riusciranno ad aprire. Occorrerà sistemare i chioschi, allacciare le utenze, versare il canone, i relativi oneri accessori e le imposte.




 

© RIPRODUZIONE RISERVATA