Le pagelle della Lazio
Keita una certezza, male Konko

Le pagelle della Lazio Keita una certezza, male Konko
di Alessandro Angeloni
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Lunedì 17 Marzo 2014, 00:18 - Ultimo aggiornamento: 11:44
MARCHETTI 6,5

L'unico intervento vero è nella ripresa, su tiro da venticinque metri di Ibraimi. Per il resto fa l'ordinario: smanaccia una botta velenosa di Cossu, poi va a terra su una mosceria di Ibarbo. Sul rigore, ipnotizza Pinilla, che sbaglia senza il suo "aiuto".



KONKO 5

Soffre due spunti, due, di Cossu e va in corto circuito su un intervento in area su Ibarbo, che rischia di segnare il pari e che spesso sulla fascia lo manda ai pazzi. Davanti fa poco.



BIAVA 6,5

Regge il corpo a corpo con Ibarbo, che gli va via una sola volta, infatti Lopez nella ripresa lo sposta sulla fascia. Pinilla gli dà maggiori punti di riferimento. Tutto sommato se la cava bene contro chiunque, con esperienza e mestiere.



NOVARETTI 6

Attento e ordinato, punta a non sbagliare e non sbaglia mai. Sempre elegante ed efficace nell'anticipo e nella ripartenza. E non giocava titolare in campionato da Parma-Lazio, nello scorso novembre.



RADU 6

Presidia la zona senza troppi affanni, anche perché quel poco che succede, avviene dalla parte opposta. Non suda nemmeno.



GONZALEZ 6,5

Oltre al solito, e più o meno lucido, contributo podistico, impreziosisce la sua prestazione con un assist al bacio per il gol di Lulic: palla lunga e Senad va in porta da solo.



BIGLIA 6,5

Gioca un'infinità di palloni, sempre con molta personalità. Cala nella ripresa, ma tiene botta su ogni contrasto. Scellerato il fallo su Pinilla, poteva far girare la storia della partita, e la sua, da un'altra parte.



LEDESMA 6,5

Sempre pulito, non perde mai la calma. Fa la guardia al quartetto difensivo ed è sempre pronto a rilanciare l'azione. Qualche volta cicca il passaggio, ma pazienza. Stavolta può permetterselo.



KEITA 7,5

Sono le classiche partite in cui si sente il piede caldo. E allora gli riesce un po' tutto: corse, scatti, finte, contro finte, va via sempre all'avversario, che sia a destra o a sinistra, e in mezzo piazza molti palloni avvelenati. Il gol del due a zero rende la sua partita da bella a perfetta.



KLOSE 6

Si muove molto ma quaglia poco sotto posta. Lodevole la palla in profondità per Keita, che chiude la partita sul due a zero. In crescita, quantomeno fisica.



LULIC 7

Dopo il famoso 26 maggio, torna al gol. Proprio lui, come direbbe qualcuno. La risposta a chi lo dava per disperso. Anche se per un po' lo è stato sul serio. «Ricominciamo», verrebbe da dire. Ma chissà per quanto tempo...



ONAZI NG

Pochi minuti per fare massa a centrocampo.



F. ANDERSON NG

Nei secondi finali, tenta qualche giocata alla brasiliana.



MAURI NG

Entra, un paio di scatti e la partita è finita.



REJA 7

Azzecca tutto e rilancia la squadra in zona Europa.



ARBITRO IRRATI 6

Sorvola su un intervento sospetto, in area, di Novaretti su Nené; lo stesso su un falletto di D.Conti su Konko. Presente e reattivo sul fallo di Gonzalez su Vecino. Solare il rosso a D.Conti. Le prende un po' tutte.
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