Napoli-Roma 1-0: Callejon riapre
la volata per il secondo posto

Napoli-Roma 1-0: Callejon riapre la volata per il secondo posto
di Ugo Trani
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Domenica 9 Marzo 2014, 19:31 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 10:37

Dal nostro inviato - La Roma cade al San Paolo per la seconda volta in meno di un mese: dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia con il 3 a 0 pesantisssimo del 12 febbraio, ecco la terza sconfitta stagionale nello scontro diretto con il Napoli per il secondo posto, unico obiettivo rimasto a Garcia, con la Juve distante 14 punti. I partenopei adesso sono più vicini, meno 3 e distacco dimezzato, ma i giallorossi devono recuperare il 2 aprile la gara con il Parma. L'1 a 0 non è risultato giusto, anche perché la prestazione dei giallorossi è di altissimo livello, per qualità e intensità. Ma se per una sera Callejon, al decimo gol in campionato (15 stagionali), fa il bomber al posto di Higuain che non si accende contro la miflior difesa del torneo, il tridente romanista spara a salve, soprattutto con Gervinho. La differenza è proprio nell'efficacia degli attaccanti.

ANCORA A DIGIUNO

La Roma, per la seconda gara di fila, fa cilecca. Senza centravanti, Destro parte in panchina e giocherà solo sei-sette minuti, e senza Totti, capace di aiutare il gruppo a trovare la via del gol, è più difficile far centro. Gervinho spreca almeno tre chance, Florenzi una. Il terzo del tridente inedito è Bastos che, nella semifinale di Coppa Italia, aveva giocato l'unico match da titolare: il brasiliano garantisce qualità, ma conclude solo una volta. Mancando lo squalificato De Rossi, il centrocampo mostra maggiore dinamismo con Nainggolan e Strootman, capaci di soffiare costantemente alle spalle di Pjanic che si esalta nel ruolo di trequartista. L'olandese, già dolorante al ginocchio destro, si fa male anche al sinistro: esce presto per una distorsione. Tocca a Taddei che non sfigura, a 34 anni, da mediano nel 4-2-3-1. Che è poi lo stesso sistema di gioco del Napoli, meno squadra della Roma che ha più equilibrio e nella circostanza più fiato.

DISATTENZIONE FINALE

Reina è il migliore del Napoli e questo vuol dire tantissimo. Pure De Sanctis fa il suo: salva nella ripresa su Callejon e nella prima parte vola a chiudere sul destro a giro di Mertens. L'ex portiere partenopeo non prendeva gol in campionato dal 26 gennaio, al Bentegodi contro il Verona (a segno Halfredsson). Si arrende proprio davanti al suo vecchio pubblico. Maicon lascia la palla a Ghoulam, terzino sinistro che Garcia avrebbe voluto a Trigoria: cross sul secondo palo e colpo di testa di Callejon, lasciato per una volta libero da Romagnoli, fin lì attento e utile. I terzini, come il centravanti. Il mercato della Roma dovrà riguardare soprattutto questi ruoli.

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